Una giornata da dimenticare quella d’ieri per il Palermitano che è stato il teatro di una scia di tragedia avvenute lungo le strade. Incidenti che hanno strappato la vita di due persone, un giovane di 22 anni e un 40enne, un padre di famiglia, e che hanno visto finire in ospedale numerose persone. Una giornata, quella d’ieri, 4 febbraio, iniziata con la dolorosa notizia della morte di Mario di Peri, di Villabate, e proseguita con la tragedia della Circonvallazione di Monreale.  In tarda serata poi un altro grave incidente a Carini con quattro feriti.

La morte di Mario

Mario di Peri è deceduto in seguito allo scontro con una moto ape nei pressi di Bonagia. Il giovane, molto conosciuto a Villabate per il suo lavoro all’interno dell’attività di famiglia, ha perso la vita nel primo mattino. Troppo gravi le ferite riportate nello schianto tra il suo mezzo a due ruote, un Honda 750, e la moto ape. La grave perdita  in via Nicolò Azoti, la vecchia via dell’Ermellino, a pochi passi dal ponte che collega viale Regione Siciliana con Bonagia. Scene di disperazione nel luogo dell’incidente dove sono arrivati i familiari della vittima, che hanno appreso fra le lacrime che il loro caro non c’era più.

A Monreale un palermitano travolto

Carmelo Orlando. Questo il nome dell’uomo morto a 40 anni lungo la Circonvallazione all’altezza di Poggio Normanno. È morto dopo essere stato falciato da un’auto che in quel momento veniva coinvolta in un altro incidente.  Orlando era residente a Palermo nella zona di via Oreto. L’uomo si trovava a Monreale per un colloquio di lavoro ma la sua vita si è spezzata subito dopo. Un uomo è rimasto ferito e trasportato al Civico. Indagano i Carabinieri della locale caserma.

A Capaci quattro feriti

Sul finire della giornata l’ennesimo incidente sulla Statale 113 a Carini. Il bilancio parla di quattro feriti. Sul posto sono giunti i Carabinieri della compagnia di Carini e i medici del 118, oltre ai vigili del fuoco. Si tratta della stessa arteria dove, pochi giorni fa, ha perso la vita il 50enne Giacomo Motisi, che guidava un mezzo a due ruote di grossa cilindrata.

Nel nisseno muore un giovanissimo

Come se non bastasse è morto ieri dopo oltre un mese di agonia, Antonino Camagna il diciassettenne nisseno che la notte di Natale era rimasto vittima di un incidente insieme ad altri tre suoi amici tutti deceduti sul colpo. Il giovane, ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, dove i medici hanno fatto di tutto per tenerlo in vita, è deceduto questo pomeriggio.