La gioia del gol rimasta in gola all’ultimo minuto. Il Palermo pareggia 2 a 2 sul campo del Pescara di Zeman: raccontata così non può che essere un’ottima notizia, ma per come è andata la partita e per il gol sprecato all’ultimo minuto da Nestorovski, i rosa possono certamente recriminare per aver perso due punti importanti.

LA PARTITA. Pronti via e Pescara in vantaggio: lancio lungo per Capone che sfrutta un errore di Cionek e trafigge Posavec di sinistro. Il Palermo di Tedino, però, è squadra tosta che non si lascia abbattere facilmente: la reazione, infatti, è immediata.

Passano appena 5 minuti e i rosa rimettono in parità la partita: parte tutto da un’azione di Rispoli, Mazzotta serve un assist involontario a Chochev che mette in rete il suo primo gol stagionale. La partita si accende e non c’è da stupirsi quando in campo c’è una squadra allenata da Zeman. Non ci sono grandi occasioni da rete, ma la partita è intensa.

Alla mezz’ora l’equilibrio è rotto nuovamente: manca la firma di Nestorovski che dopo uno scambio Rispoli-Coronado mette a segno il suo nono gol stagionale, ma soprattutto la rete del vantaggio del Palermo. Prima dell’intervallo il Pescara rischia di pareggiare con una girata al volo di Pettinari parata da Posavec.

Il pareggio dei padroni di casa, però, arriva in avvio di ripresa con il gol di Brugman al termine di una serie incredibile di batti e ribatti. Sul 2 a 2, dopo una rete annullata a entrambe le squadre, Cionek salva il risultato fermando un tiro a botta sicura di Pettinari.

Nel finale un’uscita avventata di Fiorillo, per poco, non permette a Cionek di segnare il terzo gol del Palermo. Il portiere abruzzese, però, si supera quando nell’ultimo dei 4 minuti di recupero ferma una conclusione di Nestorovski diretta all’angolino. La parata più importante della serata che salva il risultato e nega al Palermo la gioia della vittoria.

Finisce 2 a 2: per il Palermo un pari su un campo difficile che, almeno per una sera, lascia i rosa solitari in testa alla classifica di Serie B.