Il sindaco di Palermo ha promesso tolleranza zero per chi sporca in città e l’avvio di un’indagine di “ricerca delle prove dell’esistenza di un’organizzazione” dedica allo smaltimento illecito di rifiuti ingombranti.  Ieri a Palazzo delle Aquile il primo cittadino ha presentato, insieme al suo vice, all’assessore all’Ambiente e agli amministratori Unici di RAP e RESET, una ordinanza sindacale che si affianca alla campagna #FacciamoUnPatto e che oggi stesso sarà presentata al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza.

Il provvedimento di Orlando vede il plauso delle associazioni dei commercianti di Palermo, in particolare di Confcommercio. “Ordinanza assolutamente auspicabile – afferma Patrizia Di Dio, con riferimento al provvedimento del sindaco Orlando sul rafforzamento dei controlli sull’abbandono dei rifiuti in città -, siamo per una città decorosa, pulita e in cui i commercianti, che investono e che pagano tasse tra le più alte a causa degli alti costi della gestione, hanno diritto ad avere servizi adeguati”.

Secondo la presidente di Confcommercio, sarebbe un dato oggettivo che il servizio è più efficiente laddove siano i privati a occuparsi della gestione, e dal momento che è pubblico è giusto che funzioni anche quello pubblico. “Per funzionare tutti devono stare alle regole – conclude la presidente di Confcommercio -. La cultura di rispetto per l’ambiente e del decoro urbano sta aumentando. Anzi, ci auguriamo a proposito di decoro urbano che da parte del sindaco arrivi l’ordinanza, peraltro già richiesta, che proibisca l’ambulantato in centro e nelle località balneari e nelle borgate marinare prese d’assalto da abusivi e diventate luoghi desolanti”.

Articoli correlati