L’abbattimento dell’Iva sugli assorbenti femminili che passerà dal 22 al 10% confermato da Palazzo Chigi al termine Consiglio dei Ministri sulla Manovra del 2022 è stato accolto positivamente. Nonostante sul tavolo ci fosse anche la richiesta di una riduzione al 4%.

Milena Gentile, consigliere comunale del Pd, sottolinea: “Esprimo grande soddisfazione per la recente decisione del Governo nazionale di ridurre la cosiddetta ‘Tampon Tax’ dalla aliquota ingiusta del 22%, generalmente applicata ai beni di lusso, a quella più equa del 10%, dopo anni di tentativi falliti e promesse mancate. A darne conferma, nella tarda serata di ieri, il comunicato finale di Palazzo Chigi, al termine del Cdm che ha approvato il documento programmatico di Bilancio, dove appunto si legge ‘il taglio dal 22% al 10% dell’Iva su prodotti assorbenti per l’igiene femminile’”.

“Più equo riconoscere aliquota 4%”

Gentile continua sottolineando che: “Sarebbe stato più equo riconoscere ai prodotti per l’igiene intima femminile l’aliquota del 4% che si applica ai beni essenziali, ma questo è comunque un passo avanti. La disuguaglianza tra uomo e donna si basa su elementi strutturali (come la disparità salariale) così come l’equità sociale e inizia dalle piccole differenze, non ultime le politiche fiscali, come la tassazione al 4% dei rasoi e quella al 5% per i tartufi”.

“Soddisfazione condivisa da tutta l’amministrazione”

“La mia soddisfazione è certamente condivisa dal Vice Sindaco Fabio Giambrone, dall’Assessore all’Innovazione Paolo Petralia Camassa e da tutta l’Amministrazione comunale, dal momento che lo scorso 19 agosto, in rappresentanza del Consiglio e della Giunta, abbiamo accolto una delegazione del Comune di Firenze e sottoscritto il Manifesto per l’eliminazione della Tampon Tax. Da Palermo e da Palazzo delle Aquile si è dato avvio ufficialmente al Tampon Tax Tour, un viaggio a tappe tra le regioni italiane, finalizzato a registrare le adesioni degli Enti locali alla campagna contro l’iniqua aliquota del 22%, promosso dalla consigliera comunale Laura Sparavigna di Firenze e da Lucrezia Iurlaro, presidente dell’associazione Tocca a noi”.

La raccolta firme a Palazzo delle Aquile

L’esponente del Pd, ricorda: “A Palazzo delle Aquile sono state raccolte le firme anche degli amministratori e delle amministratrici di altre province siciliane, che hanno aderito al manifesto contro la Tampon Tax che poi è stato consegnato ai parlamentari a Roma, nell’ultima tappa, con l’obiettivo di chiedere un emendamento risolutivo nella legge di bilancio. E così è stato!”.