La stima del valore dei beni complessivamente confiscati, allo stato ancora in corso di definizione, ammonta ad oltre 40 milioni di euro e potrebbe raggiungere e superare i 50 a valutazioni ultimate. Riguarda:
• n. 06 aziende commerciali con sede in Italia e Spagna;
• n. 05 quote societarie detenute da società italiane;
• n. 59 immobili di pregio situati sul territorio Italiano (Sicilia – Palermo, Sardegna – Costa Smeralda) e spagnolo (Barcellona);
• n. 04 autovetture (di cui n. 03 in territorio spagnolo);
• n. 01 motoveicolo;
• n. 118 rapporti finanziari detenuti in Italia, Spagna e Principato di Andorra;
• crediti vantati nei confronti di persone giuridiche e persone fisiche;
• denaro contante.