Il vento e gli incendiari hanno provocato decine di incendi di macchia mediterranea in provincia di Palermo. Per l’intera giornata i vigili del fuoco sono stati impegnati a spegnere i roghi ad Altavilla Milicia, Partinico, Misilmeri, Montelepre, Bagheria, Casteldaccia.

Da est ad ovest della provincia sono stati dati alle fiamme ettari di sterpaglie e terreni. Per tutto il giorno la temperatura si è mantenuta sui 20 gradi e il vento ha alimentato le fiamme appiccate. Da domani è previsto un calo delle temperature e piogge in buona parte della provincia.

Roghi in fiamme in corso Pisani

Paura questo pomeriggio in corso Pisani, a Palermo. Un cumulo di spazzatura è stato alle fiamme in seguito alla mancata raccolta dei rifiuti in zona. Un problema che sta coinvolgendo diverse aree della città, in particolare in periferia, dove il ritiro della spazzatura è fermo da giorni in seguito agli arretrati che si sono generati nel periodo natalizio. Ciò in seguito alle ataviche carenze di personale di Rap, società Partecipata del Comune che si occupa del servizio.

Ancora incendi di rifiuti

Incendio rifiuti a Palermo. Con le periferie e zone del centro invase da montagne di spazzatura tornano di nuovo incendi di rifiuti. Uno è stato appiccato proprio questo pomeriggio in corso Pisani dove da giorni la raccolta è bloccata. Ci sono cumuli attorno ai cassonetti che non vengono svuotati dal 25 dicembre. Una situazione molto grave come in altre zone di Palermo come allo Zen, allo Sperone, Bonagia, Falsomiele Brancaccio e nella zona attorno alla stazione. L’ennesima emergenza che provoca ogni notte diversi interventi dei vigili del fuoco. La situazione non dovrebbe rientrare anche perché i sindacati non hanno accolto bene le parole del sindaco Roberto Lagalla sulla privatizzazione della Rap la società che gestisce tra mille difficoltà la raccolta della spazzatura nel capoluogo siciliano.

E’ scontro fra Comune e sindacati

Le strade del capolugo siciliano, purtroppo, sono già piene di spazzatura rimasta sui marciapiedi in arretrato in seguito alle carenze del servizio di raccolta nel periodo festivo. Ciò in particolare in periferia dove, nei giorni scorsi, si sono registrati diversi roghi a cumuli d’immondizia stazionanti nei pressi delle abitazioni. Fatto per il quale si è tenuto l’ennesimo vertice fra i tecnici di Rap e l’Amministrazione Comuale. Una riunione alla quale hanno partecipato il sindaco Roberto Lagalla, il vicesindaco Carolina Varchi e l’assessore Pietro Alongi. Ed è proprio l’esponente di Forza Italia a lanciare una pesante stoccata alle organizzazioni sindacali, dopo il ritiro della firma sugli accordi relativi a doppi turni e straordinari. “Il lieve e ritardato pagamento di impegni economici pregressi non può giustificare l’estemporanea disdetta di accordi sindacali volontariamente sottoscritti, arrecando danno alla città”, ha dichiarato il neoassessore azzurro, richiamando all’ordine le sigle dei lavoratori.