Stavano entrando in una banca per a mettere a segno un colpo ma sono stati fermati dagli uomini della Squadra Mobile della Polizia di Bologna che li hanno arrestati, in flagranza di reato.

Protagonisti della vicenda – come si legge in una nota della Questura bolognese – “sei pregiudicati italiani, quattro siciliani e due bolognesi, esperti in rapine ai danni di istituti di credito”.

Fatale, ai sei, l’ultimo colpo che la banda ha cercato di mettere a segno, lo scorso 2 ottobre, ai danni della sede centrale della Cassa di Risparmio di Ferrara quando sono stati bloccati dall’intervento dei poliziotti. Allo stesso sodalizio criminale le indagini condotte dagli investigatori hanno permesso di attribuire altre rapine avvenute a Bologna prima dell’estate.

Nel dettaglio, l’operazione avviata dalla Squadra Mobile e coordinata dalla Procura della Repubblica, ha preso le mosse lo scorso giugno, alla luce di una rapina ai danni di una filiale della Banca Popolare di Milano. In base agli agli elementi raccolti nelle prime fasi dell’indagine gli agenti hanno focalizzato la loro attenzione su un gruppo di personaggi catanesi e su due bolognesi che fungevano da basisti della banda: da quel momento non sono stati più persi di vista e tutti i loro spostamenti sono stati registrati fino ad arrivare al blitz anti-rapina dello scorso 2 ottobre. L’intervento ha visto impegnati circa 20 poliziotti: uno dei rapinatori è stato bloccato da una funzionaria pochi istanti prima che facesse ingresso all’interno della banca