parla il sindaco luigi iuppa

Catastrofe incendi sulle Madonie, dopo Gangi l’appello di Geraci Siculo “Punire severamente i piromani” (VIDEO)

  • Incendi in tutta la Sicilia, le Madonie devastate dal fuoco
  • Grave la situazione a Gangi, dove si sta procedendo alla conta dei danni
  • Le fiamme hanno raggiunto anche Geraci Siculo
  • Parla il sindaco Luigi Iuppa: “Chi appicca incendi attenta alla vita umana”

Brucia la Sicilia, bruciano le Madonie. Ingenti i danni, soprattutto a Gangi, il bellissimo borgo, dove adesso si procede alla conta dei danni. Le fiamme sono arrivate anche a Geraci Siculo, e sulla situazione attuale interviene il sindaco, Luigi Iuppa.

L’intervento dei canadair e degli elicotteri

Sono state 48 ore di inferno quelle vissute sulle Madonie. “Ha avuto luogo un vastissimo incendio – dice il sindaco Iuppa – che si è propagato dal comune di Gangi e che ha investito anche una grande quantità di ettari del comune di Geraci Siculo, e che finalmente è stato domato con l’impiego sia di mezzi di terra che di mezzi di aria, cioè canadair ed elicotteri”.

I danni, il punto della situazione

“Raccontare dei danni di questo incendio – riferisce Iuppa non senza commozione – è una cosa molto dolorosa. Abbiamo assistito alla devastazione del nostro territorio, sono andate in fumo tante aziende agricole e zootecniche, tante attività economiche, tanti appezzamenti di terreno e anche seconde case di nostri concittadini.
Vedere il nostro territorio che brucia è un dolore molto forte, non soltanto per i danni economici ma anche per i danni legati al patrimonio naturalistico di Geraci Siculo”.

Leggi anche

“Non facciamo morire Gangi”, l’appello del sindaco dopo gli incendi (VIDEO)

Gli interventi necessari adesso

Come rialzarsi da una simile devastazione? Il sindaco osserva: “Chiaramente ora gli interventi sono di diversa natura. Nell’immediato è necessario che assieme agli altri sindaci proponiamo il riconoscimento dello stato di calamità naturale, perché di questo si tratta. C’è stato l’appiccamento di un incendio, ma a questo ha fatto seguito una calamità naturale dovuta alle alte temperature, e ai venti fortissimi di scirocco. E quindi, questo è necessario, perché i nostri concittadini e le nostre aziende agricole e zootecniche possano ottenere i dovuti risarcimenti dei danni”.

Punire severamente gli incendiari

“E’ necessario anche – aggiunge Iuppa – che chi ha appiccato l’incendio venga assicurato alla giustizia. Appiccare gli incendi è un reato molto grave, equivale ad attentare alla vita umana, a macchiarsi di reati di natura ambientale molto gravi. E’ necessaria una maggiore sinergia tra le istituzioni, soprattutto nella fase propedeutica, di programmazione, perché i cittadini possano sentirsi in futuro più sicuri”.

Leggi anche

“Ristori economici alle aziende danneggiate dagli incendi”, Ddl all’Ars

Le polemiche sul ritardo dei soccorsi

In merito ad alcune polemiche, immancabili come ogni estate, sul ritardo dei soccorsi, il sindaco conclude: “Stamattina abbiamo avuto il supporto grande dei vari organi preposti alla tutela del territorio. Ieri, per il fatto che l’incendio si è sviluppato a Geraci Siculo nel pomeriggio inoltrato, gli interventi sono stati molto limitati e soltanto a mezzi di terra del distaccamento forestale di Castelbuono. Da stamattina alle 6 abbiamo avuto l’aiuto anche dei canadair e degli elicotteri, per cui, solo in questo modo, siamo riusciti a domare gli incendi”.

Allevatori in ginocchio, donato foraggio

“Consci del grave danno subito dagli allevatori di Gangi e San Mauro Castelverde – dichiara Santi Giaconia amministratore unico delle Fattorie Giaconia – non potevano rimanere inermi di fronte a tale sciagura che ha interessato le Madonie. Allevatori che hanno perso tutto, dagli armenti al foraggio per gli animali, come azienda del territorio abbiamo deciso di inviare a Gangi e San Mauro Castelverde tre camion carichi di foraggio. La nostra vuole essere una solidarietà concreta e certamente rimaniamo a disposizione per chi manifesta delle necessità”.
Il foraggio sarà consegnato la prossima settimana.

Leggi l'articolo completo