Le infiltrazioni d’acqua sui tetti della scuola De Gasperi, a Palermo, costringono genitori e bambini ai doppi turni. A palesare la situazione sono alcuni genitori. Gli stessi riferiscono che il secondo piano dell’istituto di piazza Papa Giovanni Paolo II avrebbe avuto problemi di sicurezza proprio a causa delle perdite dal solaio.

Elemento che ha reso, di fatto, le aule delle IV elementari inutilizzabili. In un primo tempo, i bambini erano stati spostati in edifici antistanti ma poi, in seguito alle lamentele di alcuni genitori di alunni della scuola materna, la preside è stata costretta a fare ricorso allo strumento dei doppi turni.

Doppi turni alla scuola De Gasperi

Fattore rappresentato dallo stesso dirigente scolastico della scuola De Gaspari, in una circolare destinata ai genitori. “Si comunica che in attesa di soluzioni differenti per garantire il diritto allo studio di tutti gli alunni, giusta del consiglio d’Istituto del 09/12/2021, in via eccezionale, avranno luogo i doppi turni nel plesso De Gasperi. Gli orari previsti per il turno antimeridiano sono 8.00-13.00 e 14.00-18.00 (con i relativi scaglionamenti). Le classi a tempo pieno/normale funzioneranno con orario regolare. Visto l’elevato numero di classi coinvolte la turnazione coinvolgerà tutte le classi/sezioni”.

In seguito al perdurare della situazione, la preside ha comunicato la prosecuzione del regime di doppi turni anche nella settimana prenatalizia, nel periodo fra il 20 e il 22 dicembre. Un fatto che, complice le basse temperature registrate nelle ore serali, ha lasciato perplessi diversi genitori. “Noi vogliamo sicurezza per i nostri bimbi – racconta la mamma di una bambina di sette anni -. La mattina li lasciamo a scuola e la scuola è responsabile. Ma così mi sento di lasciare mia figlia nelle mani di nessuno”.

L’assessore Marano: “Abbiamo fornito classi di prossimità”

A domanda diretta sul caso della scuola della VI Circoscrizione, l’assessore del Comune di Palermo Giovanna Marano ha palesato le soluzioni offerte dall’Amministrazione Comunale. “Noi siamo stati messi a conoscenza di quello che era successo alla scuola De Gasperi il 2 dicembre. La mattina dopo siamo intervenuti ufficialmente con una nota, offrendo delle classi di prossimità, allocate nelle scuole pubbliche confinanti con quella direzione didattica. Non erano esattamente quindici, era un numero inferiore. Fino ad oggi, nessuna di quelle classi è stata utilizzata. Alla luce di tutte le sinergie che abbiamo attivato per impedire i doppi turni, speriamo che la direzione scolastica sia in prossimità dell’assunzione di una scelta che impedisca la prosecuzione dei doppi turni”.

L’edilizia scolastica e gli interventi in piano trienanle

Quello dell’edilizia scolastica, a Palermo, è un tema delicato. Basta pensare al caso limite, nato alla fine di quest’estate, dalla scuola Franchetti. Un plesso che è stato al centro delle polemiche, in seguito alla decisione di trasferire gli alunni presso l’istituto Luigi Pirandello. Ciò per permettere l’esecuzione di alcuni interventi di manutenzione. Direttiva che ha causato la reazione dei genitori dell’istituto, che sono scesi più volte in piazza per manifestare il proprio dissenso.

Un’attenzione, quella agli edifici scolastici, manifestata anche dall’inserimento di numerosi progetti all’interno del piano triennale delle opere pubbliche 21-23. Fra questi, la ristrutturazione e gli interventi di efficentamento energetico degli asili nido “Galante”, “La Mimosa” e “Domino”.