Lo stato delle infrastrutture in Sicilia. Ferrovie, strade ed autostrade, porti e ponti: è questa la partita della mobilità e delle infrastrutture che si gioca in Sicilia. Sarà questo il tema della puntata di Casa Minutella del 16 dicembre. Il programma verrà trasmesso a partire dalle 14,45 su Blogsicilia, Tempostretto e su Video Regione, al canale 16 del digitale terrestre. Ospiti della trasmissione, l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone e, in collegamento da Roma, il sottosegretario di Stato, Giancarlo Cancelleri. Massimo Minutella intervisterà i due esponenti politici con l’ausilio di Manlio  Viola (direttore di Blogsicilia), Alfredo Pecoraro (Ansa) e Antonio Fraschilla (L’Espresso).

Lo stato delle infrastrutture in Sicilia, arrivano i fondi Pnrr

Siamo a ridosso dell’arrivo dei fondi del Pnrr. Per la Sicilia è l’ultima chance per ridurre il  gap infrastrutturale con il resto del paese e con l’Europa. Sono previsti investimenti per  16 miliardi di euro.  Mettendo da parte  Uno dei principali obiettivi riguarda  la “velocizzazione dell’asse ferroviario Palermo-Messina-Catania”, che dovrà essere realizzata con cinque distinti interventi: il doppio binario fra Castelbuono e Terme Vigliatore; la nuova tratta da Castelvetrano a Trapani; il collegamento Canicattì-Licata-Gela-Vittoria-aeroporto di Comiso; il potenziamento della rete ferroviaria occidentale con connessione con Punta Raisi e Birgi; il progetto  di Metropolitana leggera a Palermo, nel tratto Oreto-stazione Notarbartolo.  Parecchie risorse verranno destinate alle strade siciliane. Tra i progetti principali vanno ricordati il completamento della Siracusa-Gela, «strada extraurbana principale a carreggiate indipendenti, separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con due corsie di marcia» con cui collegare Gela con Castelvetrano.  Con le risorse della post pandemia, la Sicilia dovrà mettere a posto anche i suoi porti e le strade interne, vera nota dolente della mobilità nella regione.

Lo stato delle infrastrutture in Sicilia, progetti nuovi o sponde per idee già in cantiere?

Nel corso della puntata cercheremo di capire quali sono i nuovi progetti che il Pnrr porta in dote alla Sicilia e quali verranno completati proprio grazie all’aiuto delle risorse che arrivano da Bruxelles. Infatti, gran parte della spesa prevista verrà assorbita dagli interventi programmati da Enel, Terna, Ferrovie dello Stato ed Eni.  E’ stata proprio la  Presidenza della Regione siciliana a inviare “alle principali società pubbliche nazionali” una richiesta per individuare le “principali progettualità” di tali potenziali co-investitori in Sicilia.