“L’avviso pubblico dell’Istituto Zootecnico siciliano sui progetti per le filiere lattiero casearia, avicolo e zootecnico ed apistico viola il principio di libera concorrenza, escludendo una parte del sistema agricolo. Siamo di fronte a un bando cucito su misura per possibili vincitori e per questo va sospeso in autotutela”. Lo chiede Antonello Cracolici, parlamentare regionale del Pd, in un’interrogazione di cui è primo firmatario rivolta all’assessore all’Agricoltura, allo sviluppo rurale e alla pesca mediterranea, Luca Sammartino.
Il bando
“Il 22 marzo scorso è stato pubblicato sul sito istituzionale dell’Istituto sperimentale Zootecnico siciliano un avviso pubblico per la manifestazione di interesse di progetti per le filiere lattiero casearia, avicolo, zootecnico ed apistico per finanziare iniziative di promozione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari locali, DOP e ITG – dice Cracolici – Ma tra la normativa di riferimento non c’è traccia dei decreti assessoriali che regolano il riconoscimento dei contributi”.
L’interrogazione del Pd
Nell’interrogazione, firmata anche dagli altri deputati del gruppo Pd, si chiede inoltre la sospensione in autotutela dell’avviso pubblico per “la violazione del principio di libera concorrenza dovuto alla presenza di uno specifico requisito di ammissibilità che esclude, di fatto, potenziali beneficiari emergenti quali ad esempio le start-up. Non si possono fare bandi su misura per favorire qualcuno”. La presentazione delle istanze scade 20 giorni dopo la pubblicazione, il gruppo di deputati Pd ha chiesto lo svolgimento dell’interrogazione con urgenza.
L’Istituto zootecnico
L’Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia è una stazione di ricerca dell’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari. E’ uno dei più antichi Istituti di ricerca d’Italia e, sin dal 1884, anno della sua fondazione, ha avuto un ruolo determinante nel progresso delle attività agricole e zootecniche del territorio siciliano. Finalità dell’Istituto sono: la conservazione e il miglioramento genetico delle razze autoctone siciliane di interesse zootecnico, la tutela del patrimonio faunistico selvatico, il miglioramento delle tecniche di coltivazione e utilizzazione delle specie foraggere idonee all’ambiente siciliano, la diffusione di tecniche di lavorazione casearia idonee alla valorizzazione del prodotto lattiero-caseario siciliano, la ricerca scientifica e la sperimentazione nel settore della zootecnia, la formazione professionale nel settore agro-zootecnico e l’assistenza tecnica alle aziende zootecniche.
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