Sarà presentato venerdì 27 ottobre alle 10 a Palazzo dei Normanni il docufilm “La Camicia azzurra”, realizzato dagli studenti delle scuole che fanno parte della rete “Nel solco del giudice Rosario Livatino”.

Si tratta di un progetto educativo e culturale che vuole rendere omaggio alla figura del magistrato Rosario Livatino (conosciuto anche come il “giudice ragazzino”) ucciso dalla mafia nel settembre del 1990. Alla presentazione seguirà un dibattito. La presentazione si terrà due giorni prima del 29 ottobre ovvero dalla celebrazione della ricorrenza religiosa.

Schillaci, “Accolto con gran piacere la richiesta”

“Come commissione Antimafia – dice la deputata Roberta Schillaci – abbiamo accolto con grande piacere la richiesta di ospitare l’evento organizzato dall’istituto comprensivo Rosario Livatino di Ficarazzi e che abbiamo promosso con grande orgoglio, considerato che ricordare figure di questo grande spessore non può che far bene alla crescita della società civile. È importantissimo infatti che i giovani delle nuove generazioni conoscano il fondamentale ed eroico operato di persone che hanno vissuto anche prima che loro nascessero”.

Primo magistrato beato nella storia della Chiesa cattolica

Livatino, ricordiamo, è il primo magistrato beato nella storia della Chiesa cattolica. La cerimonia di beatificazione si è svolta il 9 maggio 2021 nella cattedrale di Agrigento, nell’anniversario della visita apostolica di papa Giovanni Paolo II nella città dei Templi.

La sua ricorrenza si celebra il 29 ottobre, giorno in cui nel 1988, a 36 anni, ricevette il sacramento della confermazione, come compimento di un travagliato percorso di fede che abbracciò da adulto con convinzione.

“La giustizia – scriveva – è necessaria, ma non sufficiente e può e deve essere superata dalla legge della carità, che è la legge dell’amore, amore verso il prossimo e verso Dio”. La camicia portata da Livatino il giorno della morte, e rimasta intrisa di sangue, è divenuta una reliquia che sta girando la penisola.

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