Grande ammiraglio del XVIII secolo, leader dei liberali siciliani e perfino Ministro della Marina e Ministro della Guerra. Stiamo parlando di Ruggero Settimo, palermitano nato nel 1778 e morto a Malta nel 1863.
Un cittadino talmente illustre da aver avuto intitolata una delle vie principali della città, quella che attraversa il salotto buono di Palermo continuando l’asse di via Libertà.
Nonostante le imprese e la carriera politica, però, Ruggero Settimo resta uno sconosciuto per i pubblicitari di un grande marchio come Bata che nei loro cartelloni pubblicitari a Palermo lo hanno promosso, sul campo, a Re di Sicilia.
Nei manifesti, infatti, via Ruggero Settimo, 2 diventa via Ruggero VII, 2 (vedi foto). L’equivoco in cui sembrano essere caduti i pubblicitari di Bata non è difficile da ricostruire. Il grande ammiraglio palermitano e uomo politico vissuto fra il XVIII e il XIX secolo è stato scambiato con un discendente dei Normanni. I Re di Sicilia, infatti, furono anche i Ruggero (o meglio Roggero come si declinava il medesimo nome all’epoca) ma non andarono mai oltre il III vissuto nel XII secolo circa 500 e più anni prima. Peraltro la dinastia si fermò, come detto, al terzo Re Roggero e mai arrivò al VII.
Se è vero, come è vero, che neanche molti palermitani sanno chi sia stato Ruggero Settimo ne conoscono la gloriosa storia dei Normanni di Sicilia è anche vero che prima di mettere nero su bianco certe gaffe su manifesti che gireranno la città magari un semplice giretto su Google si potrebbe fare. Eviterebbe figure barbine.
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