L’aggiudicazione della gara dei pannoloni dell’Asp di Palermo alla Santex Spa è legittima. Lo hanno stabilito i giudici del prima sezione del Tar Sicilia presieduta da Calogero Ferlisi, (Roberto Valenti, Estensore e Maria Cappellano, Consigliere) (sentenza 692/2016) che hanno respinto il ricorso presentato dalla Serenity Spa, per chiedere l’annullamento della delibera di Antonio Candela, direttore generale dell’Asp dello scorso 26 giugno di approvazione definitiva degli atti di gara “per la fornitura di ausili assorbenti l’urina e relativa distribuzione domiciliare per gli assistiti dell’Azienda”.

La Serenity Spa era arrivata terza tra le società che hanno partecipato alla gara e chiedeva nel ricorso l’esclusione sia della prima la Santex che la seconda la Fater per la mancanza di alcuni documenti presentati nella domanda di partecipazione. Argomentazioni bocciate dai giudici che hanno respinto il ricorso e condannato la Serenityu a pagare le spese legali.

La Santex così si è aggiudicata la maxi fornitura da 41 milioni di euro. Nel 2013 la gara era finita nel mirino della procura di Palermo, in seguito alle denunce del presidente della Regione e dell’assessore Lucia Borsellino sulle presunte pressioni dell’allora manager Salvatore Cirignotta ai danni di due membri della commissione di gara perché aggiudicassero l’appalto ad una delle ditte che aveva partecipato alla gara.

Per queste pressioni il manager Cirignotta è stato rinviato a giudizio per turbativa d’asta.