Quel video l’hanno visto tutti. Il video della vergogna e dell’antisportività. Qualcosa bisognerà fare alla luce di quelle immagini.

Non si potrà fare finta di nulla. Ne va di quel che resta del calcio. Serve un segnale e in tanti a Palermo si aspettano un sussulto di dignità.

Ieri quello che si è visto a Frosisone è stato davvero indecoroso. Un’immagine vergognosa di un gioco che coinvolge tutti.

Impossibile che nonostante le immagini tutto resti così: con il Frosinone in A andato nella massima serie con un comportamento così vergognoso.

Per non parlare dell’arbitro che alla fine non ha capito più nulla. Ha cambiato idea tre volte sul rigore e non si sa se alla fine ha fischiato la conclusione dell’incontro prima dell’invasione.

Non ha espulso il giocatore che ha buttato in campo il pallone metre i rosanero attaccavano. Nulla. La rabbia è cocente per i palermitani. Ieri la squadra non ha giocato come sa fare, ma perdere in questo modo è vergognoso. Adesso si attende l’esito del ricorso.

I tifosi sperano ancora in un sussulto dei vertici del calcio. Un sussulto necessario per dare un segno di cambiamento e cercare di dare un messaggio di speranza in questa stagione terribile per il calcio italiano fuori dai mondiali.

Certo il tweet del presidente del Coni Giovanni Malagò non fa ben sperare.

Ma si sa le immagini sono immagini e non sempre si può far finta di nulla. Nonostante i suoi vertici.