“Esprimiamo cordoglio ai genitori e ai familiari per la scomparsa della piccola Alessia Cintura scomparsa a soli 13 anni, annegata domenica pomeriggio a Campofelice di Roccella (Pa), ma non possiamo accettare le informazioni superficiali e incomplete pubblicate dagli organi di stampa in merito ai divieti imposti dal Tribunale per i Minorenni, tanto da ledere l’immagine professionale degli assistenti sociali che operano nell’ambito dei procedimenti di tutela dei minori”.

Lo dichiarano Giovanni Paternostro e Antonio Callea sindacalisti del sindacato Csa. “La valutazione del Servizio Sociale, – aggiungono i sindacalisti – secondo quanto stabilito dalla Legge e nella prassi operativa, rappresenta solo una piccola parte di una complessa dinamica valutativa sulla famiglia che frequentemente coinvolge l’intera rete dei servizi del territorio incaricati della presa in carico, e che culmina sempre in un Provvedimento di Tutela emesso dal Tribunale per i Minorenni territorialmente competente.

Quest’ultimo, oltre ad essere titolare per Legge del processo decisorio, esercita anche un ampia attività di approfondimento e verifica della situazione familiare, avvalendosi a supporto anche di professionisti propri”. Il sindacato del Csa condanna con fermezza tali semplificazioni e inesattezze che discreditano il lavoro di tanti professionisti e che li espongono  gravemente a rischio per la loro l’incolumità.

“Tali episodi accendono i riflettori su problematiche in forte aumento che riguardano la professionalità e responsabilità di quanti operano in contesti sociali ad altissimo rischio e ad esclusivo interesse del minore”, dichiara Giuseppe Badagliacca, Segretario Generale .

”Il Csa – continuano Antonio Callea e Giovanni Paternostro – si riserva di intraprendere tutte le azioni sindacali e di legge previste in difesa del personale assistente sociale non adeguatamente tutelato nell’esercizio delle proprie funzioni, anche sollecitando le dovute prese di posizione da parte dell’Ordine Professionale Assistenti Sociali Regione Siciliana”.