“Ieri la Sesta commissione all’Ars su proposta del deputato Giuseppe Arancio di Gela medico ha votato all’unanimità un ordine del giorno che impegna l’assessore regionale Baldo Gucciardi e l’assessore all’Istruzione Bruno Marziano ad aumentare i posti specializzazione in anestesia e rianimazione.
Un ordine del giorno importantissimo per l’assistenza sanitaria nella nostra regione. Al momento ogni anno sono 44 anestesisti che escono dalle tre università siciliane di Palermo Messina e Catania. I posti vacanti sono 320 che solo in parte sono coperti con incarichi temporanei. Per coprire i posti servirebbero almeno sei anni”.
E’ quanto afferma Emanuele Scarpuzza, direttore del dipartimento delle Anestesie, delle Terapie Intensive e del Dolore dell’Asp di Palermo, e Presidente regionale dell’Aaroi-Emac, l’associazione che riunisce tutti i medici rianimatori e anestesisti.
“Auspichiamo che questo ordine del giorno venga portato avanti dal governo – aggiunge Scarpuzza – Con i nuovi Lea le richieste di avere anestesisti e rianimatori sono aumentate. Gli esami invasivi come le endoscopie e quelli in emodinamica necessitano la presenza degli anestesisti. I numeri attuali andavano bene negli anni 80. Adesso sono del tutto insufficienti”.
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