Il sindaco Leoluca Orlando e l’ assessore alle Attività Produttive Giovanna Marano hanno incontrato le organizzazioni e le rappresentanze
sindacali di Almaviva, insieme ad una delegazione di lavoratrici e lavoratori destinatari del trasferimento a Rende.

A fronte del quadro rappresentato dalle segreterie provinciali presenti, SLC, Fistel, Uilcom e UGL comunicazioni. Sindaco e assessore  hanno ribadito la propria netta contrarietà all’ipotesi del trasferimento e la volontà di intervenire ancora una volta sul Governo affinchè possa essere fatta chiarezza definitiva sulla ipotesi di clausola sociale. “Ipotesi – ha detto Orlando – che come è ormai è evidente a tutti è l’unico strumento utile non solo a difendere l’occupazione ma a mantenere una dignitosa qualità del servizio”.  “Palermo – ha detto l’assessore Marano – è tra le città che ha visto in questi anni crescere e radicarsi lo sviluppo di servizi a valore aggiunto attorno ai call center e quindi l’amministrazione comunale è in prima linea a difesa di un asset importante per il territorio”.

Il Sindaco si è impegnato a chn iedere subito ad Enel ed Exprivia un incontro risolutivo, dove “chiarire con un piano dettagliato come recuperare al lavoro i sessanta lavoratrici e lavoratori al momento fuori dal perimetro della commessa Enel e che rischiano il trasferimento a Rende sin dai prossimi giorni”.

“Allo stesso tempo – ha concluso Orlando – ad Almaviva abbiamo già chiesto la sospensione dei trasferimenti a Rende come atto per concorrere allo sbocco positivo della vicenda palermitana”.