E’ stata finanziata con le risorse del programma operativo Fesr, la costruzione del nuovo asilo nido nel quartiere Danisinni. Un’opera pubblica da tre milioni di euro progettato dal Comune a cui è stato seguito un sopralluogo della Commissione Europea. Verrà realizzata una nuova scuola dell’infanzia all’interno del quale verrà inserito anche un consultorio familiare, un progetto di rilancio per la comunità del quartiere bisognosa di sentire la presenza delle istituzioni sul territorio .
“Questa mattina c’è stato un sopralluogo da parte della commissione Europea” – dichiara l’assessore Tamajo – ” nel giro di poche settimane riconsegneremo al quartiere e alla città sia il nido che un consultorio familiare che, in sinergia con l’Asp, sarà attivato al piano terra della struttura”.
Le dichiarazioni dell’assessore Tamajo
Sono terminati i lavori di realizzazione del nuovo asilo nido del quartiere Danisinni. “L’amministrazione ha fortemente voluto realizzare questo progetto convinta che un asilo nido e un consultorio possano rappresentare punti di rilancio per una comunità come quella dei Danisinni che ha bisogno di sentire la presenza delle istituzioni attraverso l’erogazione di servizi alle famiglie” – ha dichiarato l’assessore all’istruzione e all’edilizia scolastica -.
Quartiere Danisinni
Danisinni è un quartiere popolare posto ai confini del centro storico di Palermo. Negli ultimi hanno ha subito un’opera di riqualificazione ed è diventato una delle attrazioni principali del capoluogo. Nel 2015 due docenti dell’accademia di belle arti di Palermo hanno intrapreso un progetto partecipativo dal nome “rambla Papireto” dando via alla riqualificazione del rione. Anche Fra Mauro Billetta, una delle figure cardine del quartiere, con la parrocchia di Sant’Agnese, ha coinvolto numerosi soggetti culturali per combattere il fenomeno della dispersione scolastica.
Il rione, diventato anche meta di turisti per le opere di street art, combatte per trovare una sua centralità urbanistica e sociale. Ad oggi accoglie l’opera id Igor Scalisi Palminteri, nominata “fiume di vita”, lavoro realizzato sulla cosiddetta scala araba che unisce idealmente il Palazzo Reale al quartiere. Muri azzurri che richiamano l’acqua del fiume Papireto e che restituiscono al quartiere una rinascita anche attraverso la potenza dell’arte e dei suoi colori.
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