Dopo il rinnovato accordo con il MpA la Lega è più forte in Sicilia come lo sarà in tutti i territori con gli accordi locali. ce ne sono già siglati in Sardegna e sta per arrivare un accordo anche in Trentino. Le Forze autonomiste locali sono i naturali alleati per il partito di Salvini.

In casa Carroccio in salsa sicula è questa l’interpretazione degli sviluppi successivi agli accordi. Sono in tanti gli esponenti di primo piano del partito di Salvini che non hanno gradito le illazioni su divisioni all’interno del partito.

L’ex segretario Nino Minardo

“Alle elezioni europee ciascun partito del centrodestra correrà per prendere un voto in più cercando anche di dare ospitalità alle forze politiche di rilevanza regionale. Forza Italia legittimamente potrà accogliere chi vuole mentre la Lega che si è federata con gli Autonomisti, si candida a diventare un punto di riferimento per i movimenti civici e territoriali ma anche per tutti quei moderati delusi dai terzi poli e dai centrini” dice il deputato della Lega e Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati Nino Minardo in una intervista pubblicata oggi dal quotidiano La Sicilia.

Minardo è l’ex segretario del partito nell’isola. La guida l’ha lasciata dopo aver assunto l’incarico romano. ma è durante la sua segreteria che si fece l’ultimo accordo proprio con il MpA. Un accordo che lo stesso Raffaele Lombardo ha definito naturale venerdì presentandolo alla stampa insieme a Salvini. e lo ha fatto ricordando come il MpA, fondanto nel dicembre 2005, già alle politiche del 2006 corse con la Lega.

Non esiste un caso Sammartino

E dentro il partito, sottolineano i notabili della Lega nell’isola, non esiste neanche un caso Sammartino. L’abbraccio fra il vice presidente della Regione e il presidente del MpA (nonché ex presidente della Regione) Raffaele Lombardo, è stato spontaneo e naturale. La battuta di Lombardo rivolta ai giornalisti che invitava a documentare l’evento, è e resta una battuta.

La narrazione dei ben informati

I ben informati raccontano anche un prosieguo di quello scambio di battute nel quale pubblicamente campeggerebbe una frase su tutto “Perchè, quando mai abbiamo litigato?” rivolta da Sammartino a Lombardo. Insomma i veti trasversali, le liti, i pensieri di addio, sarebbero solo una invenzione della stampa. Anzi di certa stampa. Ma la Lega è solida, oggi più di ieri.