È Stefano Massini con Qualcosa sui Lehman (Mondadori) il vincitore del SuperMondello 2017, Alessandro Zaccuri con Lo spregio (Marsilio) si è aggiudicato il Mondello Giovani. I riconoscimenti sono stati assegnati venerdì 24 novembre 2017 a Palermo presso la Società per la Storia Patria, nell’ambito della 43esima edizione del Premio Letterario Internazionale Mondello.
Stefano Massini e Alessandro Zaccuri, insieme con la terza vincitrice del Premio Opera Italiana, Alessandra Sarchi con La notte ha la mia voce (Einaudi), sono stati designati la scorsa primavera dal Comitato di Selezione composto dai critici letterari Stefano Jossa, Francesca Serra e Gino Ruozzi.
Il premio è promosso dalla Fondazione Sicilia con il Salone Internazionale del Libro di Torino, d’intesa con la Fondazione Premio Mondello e insieme con la Fondazione Andrea Biondo.
Il SuperMondello e la Giuria dei 120 lettori qualificati
Stefano Massini è stato votato da 65 su 120 componenti la Giuria dei Lettori Qualificati. I giurati, dislocati in tutta Italia, sono stati direttamente indicati dai librai di un circuito di 24 librerie segnalate dalla redazione dell’inserto culturale Domenica de Il Sole 24 Ore. Nei mesi scorsi, ognuna di queste librerie ha inviato alla Segreteria del Premio un elenco di 5 lettori ‘forti’, in grado di formulare un giudizio letterario critico e ragionato. I 120 lettori così selezionati hanno potuto esprimere la loro preferenza votando online in un’apposita sezione del sito www.premiomondello.it.
Il Mondello Giovani e la Giuria degli studenti
La Giuria chiamata a decretare il Premio Mondello Giovani ha scelto Alessandro Zaccuri con 55 preferenze su 150 giurati. La Giuria è formata da studenti siciliani: 120 di dodici istituti supeorazione con l’Associazione Teatro Scuola, presieduta dal professor Francesco Paolo Ursi), 10 di Enna, 10 di Noto e 10 di Marsala. Un modo per accrescere ancora di più il peso dei giovani lettori, nell’attribuzione dei riconoscimenti del Mondello. Gli studenti hanno letto i tre libri in gara e votato il loro romanzo preferito, motivando la scelta con un testo critico. Sono 144 gli studenti che hanno votato.
Tutti i premiati
– Per la sezione Opera Italiana: Stefano Massini con Qualcosa sui Lehman (Mondadori), Alessandra Sarchi con La notte ha la mia voce (Einaudi), Alessandro Zaccuri con Lo spregio (Marsilio).
– Per la sezione Mondello Critica: Antonio Prete con Il cielo nascosto (Bollati Boringhieri).
– Vincitore del SuperMondello: Stefano Massini.
– Vincitore del Premio Mondello Giovani: Alessandro Zaccuri.
Anche quest’anno ai componenti della Giuria degli Studenti il Mondello ha riservato un riconoscimento ufficiale: su indicazione del Comitato di Selezione, sono infatti stati premiati i tre studenti autori delle motivazioni ritenute migliori: Prima classificata: Federica Riina, Liceo Don Bosco; Secondo classificato: Sergio Barbuzza, Istituto Gonzaga-Cei; Terza Classificata: Ginevra Militello, Liceo Scientifico Cannizzaro.
Come nella passata edizione, l’evento di premiazione è stato anticipato da un dibattito tra gli scrittori e gli studenti dal titolo Il coraggio delle scelte: investire in se stessi, focalizzato sul tema della ricerca della propria identità.
Lo scorso maggio a Torino, al Salone Internazionale del Libro, Ernesto Ferrero (giudice monocratico del Mondello 2017) aveva assegnato Il Premio Autore Straniero allo scrittore olandese Cees Nooteboom.
Il Mondello, la storia
Nato nel 1975 grazie a un gruppo di intellettuali palermitani, il Premio Mondello è giunto alla quarantunesima edizione, confermandosi una pietra miliare nel percorso culturale del Paese. In più di quarant’anni di storia, dieci fra gli scrittori che si sono aggiudicati il Premio sono successivamente ascesi alla gloria del Nobel per la Letteratura: Günter Grass, Josif Brodskij, V.S. Naipaul, Octavio Paz, Wole Soyinka, Josè Saramago, Seamus Heaney, Kenzaburo Oe, J.M. Coetzee, Doris Lessing. Tra gli altri vincitori ricordiamo: Milan Kundera, Javier Cercas, Adonis, Don DeLillo, Elizabeth Strout, Péter Esterházy, Marilynne Robinson, Alberto Moravia, Italo Calvino, Andrea Camilleri e Alberto Arbasino.
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