Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota del dott. Roberto Sequi a precisazione dell’articolo dell’ 8 ottobre 2013 con il quale BlogSicilia aveva riportato una sentenza che confermava il licenziamento dello stesso dott. Sequi da Direttore dell’area Marina protetta di Ustica. Sequi aveva impugnato il licenziamento e risultava soccombente nel giudizio. Oggi l’interessato vuole precisare che ‘quel giudizio non è mai entrato nel merito della vicenda ma i giudicanti si sono limitati a considerare la questione superata per un errore nei termini di legge e non nel merito’. L’articolo in questione (consultabile qui) riportava stralci del ricorso e le dichiarazioni dell’avvocato Pellegrino difensore della controparte. A distanza di oltre un due anni e mezzo il dott Sequi ci aveva inviato un precisazione (leggibile nell’articolo) ma ritiene di dover ulteriormente precisare che le sentenze in questione non sono state di merito. Riportiamo la sua nota per dovere di corretta e completa informazione sulla posizione delle parti:

“Con la sentenza n.3475/15 della Suprema Corte di Cassazione sono stati confermati i precedenti due giudizi, ed è
terminato l’iter giudiziario, causa: “prescritti termini di impugnazione del licenziamento”. Tre gradi di giudizio e 14 anni dai fatti originali che non hanno appurato la verità dei fatti, a causa di “un errore, distrazione, leggerezza………”, dell’avv. Girolamo Rubino, legale incaricato di tutelare lo scrivente in questa controversia, professionista che è stato chiamato a risponderne personalmente in sede legale – scrive Sequi -. Premetto che lo stesso avv. Rubino aveva brillantemente condotto a termine, con successo, due procedimenti che la Procura della Corte dei Conti di Palermo aveva avviato nei confronti dello scrivente e di altri dirigenti del Comune di Ustica, (2005-2010) giudizi conclusisi con il proscioglimento degli imputati da ogni addebito, mentre al Comune sono stati addebitati i relativi costi, diretti e indiretti”.

In base a queste considerazioni tecniche il dott Sequi considera ‘falsi’ il titolo, “CONFERMATO IL LICENZIAMENTO DEL DIRETTORE DELL’AREA MARINA DI USTICA”, l’occhiello: “LEGITTIMO L’OPERATO DEL COMUNE” , e il fatto che le sentenze dei primi due gradi di giudizio vengano fatte passare per sentenze di merito.

BlogSicilia precisa che, sia pure per un questione di termini in giudizio e non di merito, il tribunale si è espresso in questo senso e in questo senso ha riferito l’avvocato del Comune. tale precisazione viene riportata come ulteriore diritto di replica al dott Sequi comprendendo la sua amarezza  ma nulla mai di ‘falso’ è stato scritto, casomai di tecnicamente impreciso nel titolo. ma per sua natura il titolo non può riportare per intero la vicenda che è poi spiegata e viene ulteriormente chiarita nel dettaglio di questa precisazione