L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia apre le porte alle scolaresche per far conoscere la sua storia e le sue importanti attività in campo sanitario.

Stamattina gli alunni dell’IISS Medi di Palermo, accompagnati dalle docenti Donatella Favata e Gina Vaccaro, hanno visitato la struttura polo d’eccellenza nel Mediterraneo per la sicurezza alimentare e il benessere animale.

Durante la visita, gli studenti, guidati dalla responsabile dell’ufficio relazioni con il pubblico Liliana Castelli, hanno approfondito le tematiche della salubrità degli alimenti per la salvaguardia della salute dell’uomo.

Hanno inoltre visitato il polo operatorio dell’istituto dove il ricercatore Luca Cicero ha illustrato le tecniche chirurgiche d’avanguardia utilizzate nel centro, tra i più grandi del Mediterraneo.

I ragazzi hanno conosciuto le attività di recupero della fauna protetta che vengono svolte dai veterinari del CRETAM (centro di referenza nazionale sul benessere, monitoraggio e diagnostica delle malattie delle tartarughe marine), e durante la visita al percorso didattico dell’Istituto hanno ascoltato la biologa Valentina Cumbo che ha raccontato la storia del lupo siciliano, dall’evoluzione alla sua estinzione.

La visita didattica si è conclusa al dipartimento alimenti dove la responsabile Antonella Costa ha spiegato agli alunni le tecniche microbiologiche utilizzate sugli alimenti di origine animale e sui vegetali.

Le professoresse hanno ringraziato il commissario straordinario dell’Izs Sicilia Salvatore Seminara per l’accoglienza e la disponibilità del personale dell’istituto.

Il direttore sanitario Stefano Vullo ha ribadito l’importanza della funzione educativa dell’iniziativa rivolta ai giovani, futuro della nostra società.

Le visite continueranno tutti i martedì, dalle 9 alle 13, fino al 15 giugno.

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