Stava andando a lavoro, accompagnata dal marito. Erano in moto, in una domenica bella e soleggiata, ma purtroppo c’era il destino ad attenderli.

Tutto il quartiere dello Zen è sconvolto dalla morte di Francesca Lombardo, 37 anni, morta nel reparto di rianimazione dell’ospedale Villa Sofia, dove era stata trasportata domenica pomeriggio dopo un terribile incidente stradale, intorno alle 13, tra via Sampolo e via Saverio Scrofani.

La donna stava viaggiando con il marito, S.G., 46 anni, quando il loro mezzo, un scooter Sh 300, si è scontrato con un’auto. L’impatto è stato tremendo. La coppia è rimasta a terra, ma i sanitari hanno subito capito la gravità della situazione di Francesca Lombardo.

La trentasettenne è stata trasportata in ospedale, e nonostante un disperato intervento chirurgico per lei non c’è stato nulla da fare. Il marito nell’incidente ha riportato la frattura del polso e delle contusioni polmonari: ieri mattina, una volta saputo della morte della moglie, ha chiesto ai dottori di essere dimesso, per raggiungere parenti e amici nella camera mortuaria di Villa Sofia, dove più di duecento persone, in preda a dolore e disperazione, si sono riunite per dare l’ultimo saluto alla sfortunata vittima dell’incidente.

Francesca Lombardo era una casalinga, che lavorava occasionalmente come collaboratrice domestica, e abitava insieme al marito, un ex Pip, e i loro tre figli (due femmine e un maschio), in una casa in via Agesia di Siracusa. Una coppia molto unita e anche molto rispettata in tutto il quartiere.

La salma è tornata a casa ieri pomeriggio, e ad attenderla c’erano circa seicento persone: un segno tangibile di quanto bene fosse voluta Francesca in tutto il quartiere, e con lei suo marito, che parenti e amici hanno cercato di consolare per questa enorme tragedia.

“Siamo tutti semplicemente senza parole – dice Gianni Dragna, consigliere comunale della settima circoscrizione -. Una famiglia bellissima, piena d’amore, che trasmettevano ai loro figli, insieme ai valori. Francesca era una mamma semplicemente straordinaria, ed è naturale che siamo tutti qui a piangerla. Siamo tutti vicini alla sua famiglia: al marito, che ha perso una moglie meravigliosa, e ai loro figli, che hanno perso la loro amata mamma. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile, ora dobbiamo solo stare vicini alla famiglia e affrontare con loro questo immenso dolore”.

I funerali di Francesca Lombardo dovrebbero svolgersi domani, nella chiesa di San Filippo Neri. Gli uomini dell’infortunistica della polizia municipale continuano le indagini sull’incidente che è costato la vita alla donna. Secondo quanto ricostruito fino ad ora, il tremendo impatto tra lo scooter con in sella la coppia e l’auto sarebbe stato provocato da una mancata precedenza, anche se è ancora da stabilire chi non abbia dato la precedenza a chi.

Di certo per ora c’è solo che l’urto tra i due mezzi è stato molto violento. Francesca Lombardo è la decima vittima sulle strade di questo 2017 tra Palermo e provincia. Giovedì scorso a perdere la vita era stato un agente del commissariato «Mondello», Salvatore Ilardo, che ha perso la vita in un incidente stradale mentre era in sella alla sua moto, una Bmw.

l quarantacinquenne, sposato e padre di una ragazza di quindici anni, per cause ancora da accertare, avrebbe perso il controllo del mezzo nel curvone che porta verso Mondello, dopo aver imboccato la strada del parco della Favorita dall’entrata di piazza Leoni. L’uomo è deceduto subito dopo il ricovero a Villa Sofia.