• Inizieranno a gennaio le riprese di “Arriva Pinocchioo, tutta un’altra storia”
  • Nella pellicola del regista palermitano Nicola Buscemi reciterà Giuseppe Spagnolo, vestirà i panni di Geppetto
  • Il pensionato del quartiere Sperone è stato tra i ‘protagonisti’ della grigliata di Pasqua sul tetto di un palazzo, in pieno lockdown, che indignò l’Italia
  • Per lui adesso è iniziata una nuova vita, quella di attore

“Sono molto contento, anzi, felice come un bambino. Mi sono innamorato sin da subito di questo progetto. E’ la mia grande occasione”.
Non nasconde il proprio entusiasmo Giuseppe Spagnolo, pensionato palermitano, 62 anni, balzato agli onori delle cronache nazionali nel giorno di Pasqua del 2020, per ‘l’allegra’ quanto inopportuna grigliata sul tetto di un palazzo dello Sperone, documentata dai partecipanti con diversi video sui social, mentre l’Italia intera era in pieno lockdown a causa del Covid19. Quei video avevano fatto il giro della Penisola indignando tutti.
Ma Giuseppe Spagnolo sembra aver imparato la lezione, dice di essere cambiato e per lui, come BlogSicilia vi ha raccontato ad aprile, è iniziata una nuova vita, quella di attore.

Il film “Arriva Pinocchioo, tutta un’altra storia”

Avranno inizio a gennaio le riprese di “Arriva Pinocchioo, tutta un’altra storia”, il film scritto, diretto e prodotto da Nicola Buscemi. Sarà proprio Spagnolo ad interpretare il ruolo di Geppetto, il padre del burattino-bambino amato da grandi e piccini. A spiegare a BlogSicilia la genesi della pellicola è il regista palermitano, un grande progetto al quale Buscemi lavora da tre anni, “ma – dice – è un sogno che coltivo da 40 anni”.
Le riprese avranno luogo tra la Sicilia e la Campania, e Buscemi si è occupato con molta meticolosità dei sopralluoghi per scegliere le location.
“Arriva Pinocchioo, tutta un’altra storia” sarà ambientato negli anni Settanta.
I ciak a Palermo – tra la Vucciria e Ballarò – Messina, Trapani, e poi Napoli, Frattamaggiore, Amalfi e Caserta vecchia, “posti stupendi – precisa Buscemi – che racchiudono tanti ‘angoli’ nascosti, dove il tempo sembra essersi fermato e dove ho deciso di ambientare la mia storia”.

Un progetto assai impegnativo

I casting per la scelta di attori e comparse hanno visto protagoniste, ancora una volta, la Campania e la Sicilia e sono durati a lungo, anche a causa delle limitazioni dovute al Covid19. “Tuttavia – racconta il regista – non abbiamo mai perso l’entusiasmo. La pellicola vedrà coinvolte, compresi i tecnici, centinaia di persone.
E’ stata dura organizzare e coordinare tutto ma sono assai soddisfatto. Con tanti sacrifici sono riuscito a mettere in campo una squadra fortissima, che sarà sicuramente determinante per il successo del film.
Ho già ottenuto i risultati che mi aspettavo. E’ stato emozionante assistere alla partecipazione ai casting di moltissime persone siciliane e campane che credono nel mio progetto”.

Volti nuovi ma non solo

Il film sarà anche un trampolino di lancio nel cinema per molti volti nuovi. E’ questo l’obiettivo di Nicola Buscemi che aggiunge: “Voglio dare la possibilità di avere visibilità a tante persone ‘del popolo’ che hanno sempre sognato di fare il cinema. I miei artisti, all’80 per cento, sono volti nuovi. Ma non solo. Nel mio Pinocchio vedrete anche bravi attori palermitani che ringrazio come Oreste Scelta, Totò Borgese, Giuseppe Enea e Vincenzo Aiello che sono la mia punta di diamante. Loro hanno lavorato in produzioni Rai e Mediaset, ed hanno accettato di buon grado di partecipare a questa nuova esperienza”.

Nel ruolo di Pinocchio un bimbo palermitano

Il Pinocchio di Buscemi sarà interpretato da un bambino palermitano di 7 anni e mezzo, Danilo Ghelfi, “dolcissimo e molto intelligente”, precisa con soddisfazione il regista che spera di portare il suo film nei cinema a dicembre 2022, “nel frattempo – aggiunge – ci auguriamo tutti di poterci liberare da questa terribile pandemia che ha procurato lo stop di tante attività, anche quelle artistiche”.

Un rapporto di amicizia consolidato

Ma come nasce il rapporto tra Buscemi e Spagnolo? E cosa ha portato il regista a scegliere il pensionato del quartiere Sperone quale interprete del suo Geppetto? E’ Buscemi a raccontarlo: “Ho conosciuto Giuseppe in occasione della realizzazione del mio cortometraggio “La boucherie” ambientato alla Vucciria di Palermo. Ho proposto a Giuseppe una piccola parte e da lì è nato un rapporto che posso definire di vera amicizia. Giuseppe è una persona molto disponibile e davvero entusiasta e punto molto su di lui. Posso dire con orgoglio che il mio Geppetto ed il mio Pinocchio sono la coppia più bella non del mondo ma dell’universo intero”.

L’entusiasmo e la collaborazione di molte persone

Qualche giorno fa si è tenuto il galà di presentazione del progetto cinematografico. Buscemi è ancora molto emozionato. “E’ stata – racconta – una serata fantastica e devo ringraziare molte persone: il Maestro d’orchestra Carmine Caiazzo, Cinzia Fanara, Cinzia Profita e Cinzia D’Astola Perroni, la mia cara amica cantante, Giusi La Corte, e poi non posso non citare mio figlio, Antonino Buscemi. Un ringraziamento particolare va al deputato Alessandro Aricò che ha preso parte al galà. Insomma, è tutto pronto per il mio Pinocchio, le premesse sono più che ottime, vedrete un film certamente bellissimo”.

“Meglio di una vincita al SuperEnalotto”

Anche Giuseppe Spagnolo è pronto più che mai a vestire i panni di Geppetto ed aspetta l’inizio delle riprese. D’altra parte, a BlogSicilia, non ha mai nascosto la propria passione per la recitazione, anche se nella vita ha fatto altro. “Nel film – conclude – metterò cuore, passione, ed amore. E’ un sogno che si realizza. Per me è meglio di una vincita al SuperEnalotto. La mia gioia è incontenibile”.

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