Il giudice della quinta sezione civile del Tribunale di Palermo Rachele Manfredi ha revocato il decreto ingiuntivo con il quale la Provincia Religiosa di San Pietro dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio – Ospedale Buccheri La Ferla “Fatebenefratelli” chiedeva di avere pagato dall’assessorato regionale e dall’Azienda sanitaria 6 di Palermo il pagamento di 15 milioni di euro per le prestazioni fornite dall’ospedale negli anni 1999 e 2000.
L’azienda sanitaria era difesa dall’avvocato Giorgio Li Vigni che aveva sottolineato sin dalle prime battute l’insussistenza del debito, per avere già provveduto a liquidare, con il decreto assessoriale n. 2178 dell’1 dicembre 2003, il valore delle prestazioni di ricovero e di quelle ex art. 2, punto 5, del D.M. 14 dicembre 1994 eseguite da parte opposta per gli anni di riferimento (1999/2001), tra le quali rientrano quelle di emergenza, cui si fanno riferimento le fatture che fonderebbero il credito azionato.
Anche “l’Assessorato Regionale – si legge nella sentenza – ha dedotto l’insussistenza del debito, asserendo di avere già provveduto a liquidare con il decreto assessoriale 2178 dell’1 dicembre 2003 – mediante trasferimento all’ASP dei fondi necessari – il valore delle prestazioni di ricovero. Prestazioni tra le quali rientrano quelle di emergenza, cui si riferiscono le fatture che fonderebbero il credito azionato”.
Secondo la Provincia Religiosa il decreto assessoriale del primo dicembre 2003, non avrebbe tenuto conto delle prestazioni operate e fatturate all’A.U.S.L. Palermo 6 e di cui chiede il pagamento.
“Di questa parte – continua il giudice – non ha fornito alcun supporto probatorio, come invece sarebbe stato suo onere, alla luce della contestazione prospettata dall’Assessorato. La produzione delle fatture commerciali relative alle eseguite prestazioni “non prova automaticamente l’esistenza del preteso credito, che, viceversa, deriva dall’esatto adempimento delle prestazioni medesime.
Manca, dunque, la prova che la Provincia religiosa abbia eseguito le prestazioni di cui chiede il pagamento, così come manca la prova che tali prestazioni, dove eseguite, non siano tra quelle ricomprese nelle somme già assegnate dall’Assessorato all’A.S.P. con il decreto n. 2178/2003”.
Il giudice ha pagato la Provincia Religiosa di San Pietro dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio – Ospedale Buccheri La Ferla “Fatebenefratelli” al pagamento delle spese processuali liquidate, in 15 mila euro.
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