Su disposizione dell’Autorità giudiziaria, il nucleo investigativo della Polizia Municipale, unitamente all’aliquota di Polizia giudiziaria del corpo presso il Tribunale dei minori, ha trasferito in una struttura protetta una famiglia composta da tre persone: una giovane madre con due figli minorenni.

Il provvedimento è stato emesso a seguito della formale denuncia presentata al comando di via Dogali dalla donna che ha raccontato agli investigatori il clima di violenze subito da anni da parte del marito. Umiliazioni e violenze nascoste all’interno delle mura domestiche, ma che quando queste si sono riversate anche sui bambini, hanno spinto la donna a rompere gli indugi e rivolgersi alle Forze dell’ordine.

Il Comandante Gabriele Marchese ha coordinato l’attività di Polizia giudiziaria, informando la Procura del tribunale dei minori che ha disposto l’immediata tutela del nucleo familiare presso una struttura idonea ad assicurare assistenza materiale e psicologica.

Il marito è stato denunciato per violenze e maltrattamenti.

“Dobbiamo sostenere ed incoraggiare in ogni forma – ha detto il Sindaco esprimendo il proprio apprezzamento per l’opera svolta dalla Polizia municipale – la denuncia delle violenze da parte delle donne. La violenza domestica è spesso quella meno visibile e quindi più difficilmente perseguibile.
Garantire alle vittime assistenza e supporto è il modo migliore per far sì che le donne trovino il coraggio di superare la paura e rompere il silenzio”.