Si trovava nelle campagne di Santa Cristina Gela il magazzino delle motociclette e dei ciclomotori rubati a Palermo e nel circondario. Rubato è risultato anche un furgone del Comune di Palermo che vi si trovava all’interno.

Si trattava di una sorta di officina dove moto, ciclomotori e perfino, appunto, furgoni rubati venivano conservati e forse anche smontati in attesa di essere rivenduti al mercato nero magari come pezzi di ricambio usati.

L’operazione dei Carabinieri

I Carabinieri della stazione di Altofonte, della sezione operativa di Monreale e della stazione di Santa Cristina Gela, hanno arrestato un 50enne, palermitano, accusato di ricettazione e furto aggravato.

Il magazzino di auto e moto rubate

I militari hanno effettuato una perquisizione in un’abitazione di campagna di proprietà dell’indagato, trovando 9 motoveicoli, rubati a Palermo e provincia; un furgone di proprietà del Comune di Palermo anche quello rubato e numerosi pezzi di ricambio riconducibili ad almeno 20 ciclomotori e diverse autovetture.

Furto di energia elettrica nel medesimo magazzino

Il personale tecnico dell’Enel, ha riscontrato, inoltre, un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica.
L’abitazione è stata sequestrata insieme a tutto i pezzo di ricambio rubati. I mezzi sono stati restituiti ai legittimi proprietari.

Il responsabile all’obbligo di dimora

Il gip di Palermo ha convalidato l’arresto e i sequestri e ha disposto per l’indagato la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza e dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

La piaga dei furti di catalizzatori

La banda operava furti integrali per così dire, all’antica. Le cronache recenti sono, invece, piene di notizie sul nuovo mercato dei furti di catalizzatori.

L’ultimo furto sventato è solo di qualche giorno fa nel catanese.. E’ finita male in questo caso al ladro che ha anche tentato inutilmente la fuga. I carabinieri della stazione di Belpasso hanno arrestato in flagranza di reato un 38enne di Palagonia accusato di furto aggravato. I militari dell’Arma sono stati allertati da una segnalazione di un furto in corso, pervenuta per il tramite del 112. Il loro intervento è stato tempestivo in via VIII Traversa ed è qui che hanno sorpreso l’uomo mentre ancora armeggiava su un’autovettura.