La Polizia Municipale informa che domenica 17 febbraio dalle 8.30 alle 13.00 si svolgerà una manifestazione ciclistica nella “zona industriale di Brancaccio” (O.D. 164 del 14.02.2019).
In dettaglio

1) CHIUSURA AL TRANSITO veicolare e pedonale nelle “piattaforme stradali” (eccetto per le biciclette dei ciclisti partecipanti alla gara, ed eccetto per i veicoli della “scorta tecnica” effettuata da personale dell’Organizzazione munito di apposita abilitazione, nonché per il personale addetto alla vigilanza autorizzato dall’Organizzazione) dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e comunque fino al termine di tutta la manifestazione sportiva (ovvero, fino a cessate esigenze) e DIVIETO DI SOSTA con rimozione coatta su entrambi i lati dalle ore 6.00 alle ore 13.00 e comunque fino al termine di tutta la manifestazione sportiva (ovvero, fino a cessate esigenze), nelle sotto specificate strade o tratti di esse facenti parte del circuito di gara:

a) VIA SALVATORE CORLEONE: tratto compreso tra l’intersezione (inclusa) con la via Vittorio Zaban e l’intersezione (inclusa) con la via Utveggio;

b) VIA UTVEGGIO: tratto compreso tra l’intersezione (inclusa) con la via Salvatore Corleone e l’intersezione (inclusa) con la via Vittorio Ducrot;

c) VIA VITTORIO DUCROT: tratto compreso tra l’intersezione (inclusa) con la via Utveggio e l’intersezione (inclusa) con la via Giovan Francesco Langer;

d) VIA GIOVAN FRANCESCO LANGER: tratto compreso tra l’intersezione (inclusa) con la via Vittorio Ducrot e la porzione dell’ intersezione (porzione di ampiezza utile alle necessità del percorso di gara – più vicina alla stessa via G. F. Langer e inclusa nella chiusura al transito) con la via Vittorio Zaban;

e) VIA VITTORIO ZABAN: tratto compreso tra la suddetta porzione dell’ intersezione (più vicina alla via G. F. Langer) con la stessa via Giovan Francesco Langer e l’intersezione (inclusa) con la via Salvatore Corleone.

2) “TRANSITO VIETATO AI PEDONI” sui tutti marciapiedi (in entrambe le direzioni di marcia), delle strade ove è stata disposta (con la presente Ordinanza) la chiusura temporanea al transito veicolare, che presentano notevoli sollevamenti e dissesti (tali da rendere eccessivamente pericoloso il percorso), ed in particolare sui marciapiedi dei seguenti tratti di strade (facenti parte del circuito di gara:

a) VIA VITTORIO ZABAN: tratto compreso tra l’intersezione tra la via Salvatore Corleone con la stessa via Vittorio Zaban ed il punto sito ad una distanza di circa m 160 dalla stessa intersezione;

il transito pedonale è vietato su entrambi i marciapiedi (posti ai lati della carreggiata) ed in entrambe le direzioni di marcia;

b) VIA SALVATORE CORLEONE: tratto compreso tra l’intersezione tra la stessa via Salvatore Corleone con la via Vittorio Zaban ed il punto sito ad una distanza di circa m 180 (secondo il senso di marcia verso la via Utveggio) dalla stessa intersezione; il transito pedonale è vietato sul marciapiede posto sul lato destro della carreggiata, secondo il suddetto senso di marcia, ed in entrambe le direzioni di marcia;

c) INTERSEZIONE TRA LA VIA SALVATORE CORLEONE CON LA VIA VITTORIO ZABAN: tratto congiungente il suddetto marciapiede di via Salvatore Corleone (di cui alla, sopra indicata, lettera “b”) con il marciapiede contiguo e che prosegue su via Vittorio Zaban;

3) CHIUSURA AL TRANSITO veicolare dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e comunque fino al termine di tutta la manifestazione sportiva (ovvero, fino a cessate esigenze) e DIVIETO DI SOSTA con rimozione coatta su entrambi i lati dalle ore 6.00 alle ore 13.00 e comunque fino al termine di tutta la manifestazione sportiva (ovvero, fino a cessate esigenze), nei sotto specificati tratti di strade non facenti parte del circuito di gara:

a) VIA SALVATORE CORLEONE: tratto compreso tra l’intersezione (esclusa) con la via Enrico Ferruzza e l’intersezione (inclusa) con la via Vittorio Zaban; dunque, è esclusa dalla chiusura al transito veicolare l’intersezione tra la Salvatore Corleone e la via Ferruzza, ovvero tutta la rotonda che quindi rimane totalmente libera al transito veicolare;

b) VIA ENRICO MATTEI: tratto compreso tra la via Salvatore Corleone e la via Vittorio Ducrot;

c) VIA VITTORIO DUCROT: tratto compreso tra la via Giovan Francesco Langer e la via Salvatore Corleone.

Sulle soglie delle intersezioni (di seguito indicate) tra le strade transitabili, site in prossimità (ovvero a monte) dell’area chiusa al traffico – più precisamente, su quelle soglie più vicine alla suddetta area e/o in corrispondenza alla stessa – dovrà essere collocata la segnaletica (verticale temporanea mobile) di preavviso delle chiusure al transito veicolare (di cui al presente provvedimento):

– intersezione (ovvero, relativa rotonda) tra la via Salvatore Corleone e la via Enrico Ferruzza;

– intersezione (ovvero, relativa rotonda) tra la via Vittorio Zaban e le vie Enrico Mattei e Filippo Pecoraino;

– intersezione tra la via Vittorio Ducrot e le vie Ingham e Filippo Pecoraino;

– intersezione tra la via Salvatore Corleone e la via Ingham.

Tutte le suddette soglie delle intersezioni (sopra indicate) dovranno essere costantemente presidiate dal personale di cui all’art. 12 del Nuovo Codice della Strada (N.C.d.S.), eventualmente, coadiuvato o presidiate in sua vece dal personale (addetto alla vigilanza) autorizzato dall’Organizzazione.

Inoltre, anche tutti i varchi di accesso che immettono direttamente all’area chiusa al transito veicolare, dovranno essere costantemente presidiati dal personale di cui all’art. 12 del Nuovo Codice della Strada (N.C.d.S.), eventualmente, coadiuvato o presidiati in sua vece dal personale (addetto alla vigilanza) autorizzato dall’Organizzazione.

Collocazione della seguente, altra, segnaletica verticale temporanea mobile: – “strada senza uscita” in tutte le strade o tratti di esse, presegnalate a monte, che sboccano (o si intersecano) sulle vie, chiuse al transito veicolare secondo il presente provvedimento; – segnaletica di preavviso (con eventuale deviazione a monte) delle chiusure al transito veicolare (di cui al presente provvedimento), da collocare nelle traverse (di cui ne sono state, sopra, indicate alcune) transitabili site in prossimità dell’area chiusa al traffico ovvero nei siti più opportuni, al fine di dare la possibilità ai conducenti dei veicoli di intraprendere itinerari alternativi;

– apposita segnaletica stradale atta ad indicare l’itinerario alternativo da intraprendere, da posizionare su tutte le strade transitabili site in prossimità dell’area chiusa al traffico ovvero nei siti ritenuti più opportuni, in modo tale che gli utenti dei veicoli possano decidere, per tempo, la strada da imboccare;

– tali siti, di collocazione dei suddetti segnali, dovranno essere presidiati dal personale dell’organizzazione in modo tale da fornire ai conducenti dei veicoli le opportune indicazioni sugli itinerari alternativi(individuati dagli stessi organizzatori).