Le ztl sono miseramente naufragate, allora perché non far cassa con le multe. la strategia comunale è chiara a Palermo e così rinascono le targhe alterne, mai soppresse dall’ordinamento comunale ma rivedute e corrette da martedì prossimo con la segnaletica rimessa in posa per evitare ricorsi alle contravvenzioni che pioveranno.

Il comune di Palermo deve recuperare i 30 milioni di euro che non può incassare dalla Ztl e lo vuole fare usando un provvedimento che il Tar non potrà impugnare e che in passato ha avuto qualche esito anche se non proprio sul traffico.

Le targhe alterne riguarderanno il centro città dove le autovetture più inquinanti,m quelle da euro 0 a euro 3, potranno entrare solo a giorni alterni

Nel 2010 il provvedimento portò ad elevare 3.532, nel 2011 le multe scesero a 2.188. L’ anno successivo si andò ancora giù, a 1.367. La targhe alterne vennero, poi, piano piano dimenticate fino a quando, nel 2013 furono elevati solo 607 verbali, poco più di 50 al mese, meno di due al giorno.

Ora l’indicazione alla Polizia Municipale è quella di ripartire. Multe a go go a chi non rispetta del targhe alterne a partire dal martedì 26 aprile

Questa mattina è il Giornale di Sicilia a raccontare la storia e i numeri di questo provvedimento introdotto il 5 marzo del 2010 dall’allora sindaco Diego Cammarata, e mai cancellato.

La contravvenzione per chi non rispetta le targhe alterne è di 163 euro. In centro le auto euro 0, 1, 2 e 3 potranno entrare nei giorni con data pari se l’ultima cifra della targa è pari e nei giorni di data dispari se l’ultima cifra della targa è dispari. Risolta anche la diatriba emersa dalla lettura dei cartelli che vengono attualmente messi in posa e che avevano fatto pensare ad una inversione dei giorni. in realtà il cartello parla di divieto al transito dunque è vitato nei giorni pari alle auto dispari e nei giorni dispari alle auto pari.

Facendo un poco di conto, sapendo che il Comune ha bisogna di 30 milioni di euro e dividendo per le 163 euro a contravvenzione c’è da aspettarsi che l’obiettivo finale sia quello di poco meno di 185 mila multe.

L’ obbligo, finalizzato a contenere le emissioni inquinanti, riguarda le vetture fino a Euro 3 e sarà in vigore dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20. Nessun vincolo per le due ruote, Nel frattempo il Comune è pronto per le operazioni di rimborso del pass ztl acquistato che inizieranno lo stesso giorno, il 26 aprile.
Collegandosi al sito del Comune, si dovrà compilare una scheda telematica con nome, cognome, numero di targa. A quel punto si potrà scegliere fra il bonifico bancario o l’invio a casa di un assegno circolare.