La Fondazione Onda premia la casa di cura Candela di Palermo con tre bollini rosa, assegnati per il riconoscimento dei servizi offerti in ottica di genere. Il massimo riconoscimento per la clinica palermitana che si è distinta per i servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili ma anche di quelle che possono riguardare sia uomini che donne. Ottimi i percorsi di genere proposti, prestazioni che sono state riconosciute dalla Fondazione Onda, osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere.

“Questo riconoscimento, conferito da Fondazione Onda, testimonia il costane impegno, da parte del personale sanitario della struttura, nel realizzare e garantire adeguati percorsi di diagnosi e cura ottimizzati per il genere femminile” – dichiara il vicedirettore sanitario della clinica, Antonino Bonifacio – come la realizzazione degli ambulatori di ostetricia e di diagnosi prenatale, entrambi convenzionati con il Ssn che prendono in carico le pazienti dall’inizio della loro gravidanza fino all’espletamento del parto”.

La Fondazione Onda

La Fondazione Onda è l’osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere che, dal 2005, promuove un approccio alla salute orientato al genere, con particolare attenzione a quella femminile e, dal 2007, attribuisce i bollini rosa a quelle strutture ospedaliere che offrono percorsi diagnostici, terapeutici e servizi dedicati alle patologie femminili.

“Da diversi anni, la clinica organizza dei corsi di accompagnamento alla nascita, tenuti da personale esperto e qualificato, finalizzati a stimolare forze, sostenere capacità ed incrementare consapevolezza -afferma il vice direttore sanitario della Candela – tutti i nostri interventi trovano sempre un terreno molto fertile nel lavoro di squadra”.

BenEssere a portata di Mente

“Conosci, intervieni, previeni” è il motto delle psicologhe della casa di cura. “Conosci, intervieni e previeni è il nostro motto per salvaguardare il benessere a portata di mente” – hanno dichiaratore Valeria Augello e Silvia Grassi, psicologhe della casa di cura -. In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulla donna, la clinica ha inaugurato un nuovo percorso di accompagnamento alla nascita. Il servizio prevede,il supporto anche di alcune associazioni presenti sul territorio, dell’ambulatorio di gravidanza fisiologica e di tante figure sanitarie adeguatamente formate.

Un sostegno costante, presentato insieme ad un video di sensibilizzazione, durante l’incontro aperto alla popolazione, intitolato “Giada: la forza di ogni donna”.

“Questo evento -continuano le psicologhe – ha registrato una grande partecipazione attiva degli utenti – non solo femminile – per questo rappresenta un punto di partenza essenziale. Continuiamo così”.

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