Maxi rissa davanti a un bar nella frazione di Sant’Elia nel comune di Santa Flavia (Palermo). Durante la serata un giovane di 28 anni palermitano, ma residente nel piccolo centro, è stato circondato e picchiato da un gruppo di giovani.
Per difendersi e cercare di fuggire ha estratto una pistola, risultata poi a salve, e ha esploso numerosi colpi in aria.
E’ stato il fuggi fuggi generale. Nonostante i colpi di arma da fuoco la vittima è stato picchiato ed è stato trasferito dai sanitari del 118 in ospedale con una prognosi di 30 giorni. Le indagini sono state condotte dai carabinieri che stanno cercando di individuare i componenti del branco che hanno preso parte alla rissa.
Risse di questo tipo si sono verificare nella vicina Bagheria nella zona marinara di Aspra. La causa spesso l’abuso di alcool e droghe tra i giovani. Tanto che il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli ha emesso un’ordinanza di divieto di vendita di alcool e per questo è stato minacciato.
I residenti, mai una successa una così
“Abbiamo sentito almeno due spari e siamo fuggiti. C’è chi come me ha preso i propri figli ed è fuggito via. Abbiamo cercato di mettere in salvo i nostri bambini. Sono stati attimi terribili”. Una residente nella borgata di Sant’Elia racconta quanto successo la scorsa notte, quando un giovane di 28 anni accerchiato e picchiato per cercare di fare fuggire il branco ha preso una pistola a salve a ha iniziato a sparare. “Qualche lite tra ragazzi c’è stata in passato, ma una cosa del genere mai.
Questa è una zona pedonale non passano auto e la scorsa notte c’è stato il fuggi fuggi dopo il primo sparo che inizialmente sembrava un petardo ne abbiamo sentito almeno un altro. Poi ci siamo chiusi in casa”.
Sono poi arrivati i carabinieri e i sanitari del 118 che hanno soccorso il giovane che ha riportato ferite nel corpo. Un linciaggio ancora senza un motivo. I carabinieri stanno indagando per risalire agli autori e il motivo che ha portato alla rissa che ha messo in subbuglio un’intera borgata.






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