Un medico del pronto soccorso dell’ospedale Cimino di Termini Imerese è stato ferito da un paziente con alcuni colpi di estintore.

L’uomo di 35 anni è stato arrestato con l’accusa di violenza e minaccia contro un impiegato di pubblico servizio.

L’aggressore era arrivato al pronto soccorso e voleva essere subito visitato cercando di superare il turno. Ha prima aggredito verbalmente il sanitario al triage.

Poi si è scagliato contro il medico del pronto soccorso colpendolo con un estintore. Il medico ha riportato alcune ferite. La prognosi è di 15 giorni. Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Termini Imerese.

La Direzione aziendale dell’Asp di Palermo ha espresso la “massima solidarietà al medico del Pronto Soccorso dell’Ospedale Cimino di Termini Imerese aggredito la notte scorsa a colpi di estintore”.

“La brutale violenza che si è abbattuta su un professionista che stava facendo con scrupolo ed impegno il proprio lavoro è il segnale dell’insopportabile clima che si respira in molte corsie di ospedale – sottolineano dall’Asp di Palermo – condanniamo con fermezza qualsiasi forma di sopraffazione anche verbale. Al medico ed al personale tutto dell’Ospedale Cimino va la solidarietà ed il massimo supporto che manifesteremo in tutte le sedi competenti.

Nel ringraziare il personale di vigilanza immediatamente intervenuto e le forze dell’ordine che hanno identificato e fermato il vile aggressore, preannunciamo che ci costituiremo parte civile in un eventuale giudizio”.

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