La primavera inizia nel segno del freddo e dell’instabilità al Centrosud. Da domani, infatti, le temperature minime raggiungeranno lo zero e le massime 8-10 gradi a causa dell’arrivo di una perturbazione dalla Scandinavia che porterà anche neve a quote collinari sugli Appennini.

Le previsioni sono di Nikos Chiodetto, meteorologo di 3bmeteo.com. “Quella di oggi, per il Nord Italia – spiega – è la giornata peggiore a causa dell’ondata di gelo proveniente da Scandinavia e Russia, che ha investito tutta l’Europa. Da domani, infatti, il tempo al settentrione migliorerà e ci sarà più sole.

Miglioramenti anche in Toscana, da mercoledì”. Al Centrosud è invece in arrivo una nuova perturbazione che interesserà le regioni centrali”. Prevista, in particolare, neve sull’Appennino centrale a 1.200 metri e tra mercoledì e giovedì anche a quota collinare. Giovedì, poi, si dovrebbe registrare, sempre al meridione, anche qualche piovasco.

Nei giorni successivi, rileva Chiodetto, l’Italia sarà esposta ad altre perturbazioni sul Mediterraneo. “Ci attende una fine del mese un pò dinamica – conclude il meteorologo di 3bmeteo.com – dopo un avvio di primavera freddo e instabile si prevedono ancora precipitazioni”.