Sono quarantasei anni di passione e devozione alla professione di giornalista. Antonio Bellomo, con i suoi 101 anni, è l’iscritto più anziano all’ordine dei giornalisti Sicilia. Invitato questa mattina, 7 giugno, presso la sede dell’ordine, l’uomo ha ricevuto una targa celebrativa che recita: “Appassionato osservatore dei tanti fenomeni di trasformazione nel mondo dell’informazione. Con i suoi 101 anni e mezzo secolo di attività giornalistica è il decano dell’Odg Sicilia”. Durante l’incontro in via Bernini, l’uomo è stato ricevuto da un delegazione formata dal presidente Roberto Gueli, dal vicepresidente Salvatore Li Castri, dal consigliere Franco Nicastro, dal presidente del collegio dei revisori dei conti Vittorio Corradino e dal componente del collegio dei revisori dei conti Salvatore Messina.

La donazione della targa

«Sono onorato di questo incontro – ha detto Antonino Bellomo – mi sento uno che ha ricevuto tanto da questo vostro invito, ma al tempo stesso sento di avere ancora tanto da dare perché credo che l’essenza della vita sia dare qualcosa agli altri». Riconosciuto come decano tra i giornalisti pubblicisti iscritti all’albo della regione, Antonio, accompagnato questa mattina dalla moglie e dal figlio Francesco, anch’egli giornalista, ha mostrato profonda gratitudine per l’occasione dell’incontro.

Oltre alla sua carriera giornalistica, Bellomo ha avuto esperienze come conduttore radiofonico nell’Agrigento e come attore protagonista in diverse serie televisive, tra cui il commissario Montalbano. Al termine della visita, ha recitato una sua poesia dedicata alle donne.

Per il presidente Gueli “la visita di Antonino Bellomo ci gratifica ed è un ulteriore segnale di presenza dell’Ordine e di vicinanza ai colleghi”.