il 6 marzo

“M’illumino di Meno”, la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili a lume di candela

Questa è l’età del consumo. Nel giro di pochi decenni l’uomo è riuscito, a causa dell’inquinamento, a far accelerare ciò che la natura avrebbe compiuto in milioni di anni, il riscaldamento globale. È per questo motivo che è stata istituita la giornata M’illumino di Meno.

M’illumino di Meno è la giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, lanciata nel 2005 da Caterpillar e Rai Radio2, per chiedere alle persone di spegnere le luci non indispensabili e ripensare i consumi.

L’edizione 2020 torna venerdì 6 marzo ed è dedicata agli alberi. Questi, infatti, si nutrono di anidride carbonica, filtrano le sostanze inquinanti, regolano le temperature. Insomma, gli alberi possono invertire il cambiamento climatico.

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Anche un piccolo gesto può cambiare il mondo: piantare un tiglio, un platano, una quercia, un ontano o un faggio. Ma anche un rosmarino, una salvia, o una pervinca: tutto quello che si può piantare su un balcone. Sul davanzale, un geranio, maggiorana, menta e prezzemolo: piantare un giardino sulla finestra.

Venerdì 6 marzo l’appuntamento è alle Cattive di Palermo per una cena a lume di candela e un menù sostenibile anche per il pianeta.

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