Ha minacciato di fare saltare in aria l’abitazione. Un giovane di 27 anni si è barricato in casa in corso dei Mille a Palermo. Sono intervenuti gli agenti di polizia e i vigili del fuoco. A chiamare l’intervento delle forze dell’ordine sono stati i residenti allarmati per le urla del giovane che ha minacciato di farla finita. Gli agenti sono riusciti ad aprire la porta e bloccare il giovane che si trovava alla porta.
I sanitari del 118 lo hanno condotto in ospedale.

Non è chiaro cosa abbia spinto il giovane, con piccoli precedenti e segnalato per un caso di codice rosso per violenza domestica, a comportarsi così. Dal successivo sopralluogo è emerso che nell’appartamento non ci fossero taniche di benzina, armi o esplosivi. Il ragazzo è stato accompagnato dunque a Villa Sofia per accertamenti. Già il giorno precedente era stato in ospedale, al Civico, dove sono intervenuti i carabinieri per ripotare la calma e denunciare il ragazzo per il quale i medici avevano scartato l’ipotesi di un ricovero psichiatrico.

Minaccia la ex e distrugge i mobili, arrestato nisseno a Pietraperzia

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Enna, Giuseppe Noto, ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari a un nisseno di 46 anni, per il reato di atti persecutori.

L’uomo, difeso dall’avvocato Massimiliano Bellini, è accusato di aver ripetutamente minacciato e perseguitato la ex compagna residente a Pietraperzia, in provincia di Enna.

Una storia fatta di continui maltrattamenti che ormai si ripetevano da anni. La donna qualche anno fa aveva anche riaccolto in casa il 46enne, dopo l’arresto da parte dei carabinieri, credendo alle sue promesse di voler cambiare ma poi l’incubo è ricominciato. Quando ha deciso di lasciarlo definitivamente l’uomo non si è rassegnato e ha iniziato a minacciarla ripetutamente, anche tramite la loro figlia, riferendo di essere in possesso di un’arma.

Il 46enne è anche arrivato a distruggere i mobili di casa, tagliare il divano, rompere i televisori, e inviare dei video alla figlia mentre bruciava delle foto e altri effetti personali. Episodi sempre più violenti che hanno indotto la donna a presentare denuncia ai carabinieri. A quel punto l’uomo è stato arrestato.