Si sblocca l’iter per il potenziamento del servizio di bike sharing a Palermo. E’ stata infatti aggiudicata la gara d’appalto per 234 nuovi stalli distribuiti su quattro zone specifiche del capoluogo siciliano. Un’operazione che rientra all’interno dei fondi PO-FESR 2014-2020, per una spesa complessiva da 420.000 euro.

Il posizionamento dei nuovi stalli

Come sopra ricordato, sono quattro le zone coperte dai nuovi stalli di bike sharing. Si tratta dell’area del centro storico, delle borgate marinare, della Costa Sud e del circondario di corso Calatafimi. Con riguardo alla prima area, saranno 87 le nuove postazioni per i mezzi elettrici, distribuite fra piazzetta Sett’Angeli, piazza delle Stigmate, piazza Sant’Onofrio, piazza Bologni, piazza Bottego, piazza Sant’Agata, piazza Fonderia e via Emerico Amari.

Sul fronte delle borgate marinare, saranno 54 i nuovi stalli previsti. Postazioni distribuite fra Barcarello, viale Galatea, viale Regina Elena e le stazioni della metropolitana fissate a Tommaso Natale in via Imperatore Federico. Cinquantuno invece gli stalli preventivati sulla Costa Sud di Palermo. Un investimento che coinvolgerà il pontile di Sant’Erasmo, il ponte dell’Ammiraglio, l’area di Corso dei Mille, ma anche la zona di via Oreto, all’altezza dell’attraversamento del fiume sull’Oreto. A completare la nuova flotta di mezzi ci saranno gli stalli posti su Corso Calatafimi. Quarantadue nuove postazioni divisa fra piazza Indipendenza, via Brasa, la Cuba e in via Michele Titone.

Le caratteristiche delle nuove bici

Un servizio, quello del bikesharing, che si baserà su mezzi elettrici dotati di pedalata assista. Bici caratterizzate da un peso contenuto, inferiore ai 30 chili, e che saranno in grado di coprire percorsi abbastanza ampi, tanto da consentire escursioni verso mete turistiche situate in periferia o nelle borgate marinare. La batteria dovrà essere minimo da 13 ampere per ora, con un motore dotato di una potenza minima da 250W con coppia elevata, tale da permettere di affrontare anche salite impegnative. Bici che potranno procedere ad una velocità massima di 25 km/h.