Movida violenta a Palermo, chiusura per 15 giorni attraverso la sospensione della licenza di somministrazione di bevande ed alimenti per un locale dello storico quartiere della “Vucciria”, il “Miracolo”. Lo ha disposto il Questore di Palermo applicando l’art 100 del Testo Unico che regola il settore e prevede l’applicazione di tali provvedimenti in caso, tra l’altro, di gravi disordini.
La vicenda è quella della movida violenta ovvero dei tafferugli verificatisi lo scorso fine settimana durante il tentativo di identificazione e arresto da parte degli Agenti della Polizia di Stato di una persona indicata come responsabile di rissa e furto aggravato.
Il giovane era stato fermato dopo un furto ad una ragazza che aveva chiamato la polizia ma era stato fatto fuggire da un gruppo di frequentatori della zona che avevano accerchiato i poliziotti colpendo anche un sottufficiale. Secondo le indagini della squadra mobile i titolari, gli impiegati, il dj e i clienti di un locale sarebbero i responsabili della fuga e dell’aggressione ai poliziotti o quantomeno avrebbero collaborato a creare la confusione che ha permesso la fuga.
Dalla ricostruzione effettuata dai poliziotti, è emerso il pieno coinvolgimento dei clienti del locale “Miracolo”, che allo scopo di agevolare la fuga del fermato, si sono scagliati contro i poliziotti, tirandoli in un primo momento all’interno del locale, salvo poi colpirli per scaraventarli fuori.
Inoltre, nella circostanza, ad aggravare la pressione ambientale sugli operatori, già sottoposti ad insulti da parte della folla presente sul posto, contribuivano, secondo le indagini, il gestore del locale ed il dj alzando il volume della musica e rendendo, pertanto, ancor più critica la situazione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
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