Carmelo Lopes, di 26 anni, è morto lo scorso 8 giugno dopo un intervento di ernia all’ospedale Villa Sofia di Palermo. La famiglia, assistita dall’avvocato Giovanni Carta, ha presentato denuncia ai carabinieri. Il padre, la madre e il fratello del giovane chiedono giustizia e chiedono di sapere cosa sia successo dopo l’intervento chirurgico.

Nella denuncia in Procura i familiari ipotizzano un omicidio colposo e un caso di presunta malasanità. Sarebbero state già sequestrate le cartelle cliniche ed è probabile che nelle prossime ore venga disposta l’autopsia.

“Ai familiari i medici che avevano in cura il ragazzo hanno fornito diverse ipotesi sulla morte del giovane – spiega l’avvocato Carta – per questo è stata presentata la denuncia”.

La vittima era affetto da leucemia ed era seguito all’ospedale Cervello. Le sue condizioni erano buone. Da maggio più volte è andato al pronto soccorso del Cervello per il dolore alla schiena. Qui dopo un antidolorifico era stato rimandato a casa. I medici avrebbero escluso ogni correlazione con la leucemia. Il 3 giugno è stato operato.

“Pare che il giorno prima dell’intervento il paziente avesse la febbre – aggiunge l’avvocato – e forse anche prima dell’intervento. L’intervento sembrava essere andato bene, ma la sera del 4 il giovane avrebbe iniziato ad avere un fortissimo dolore alla gamba destra. Dopo una crisi respiratoria, sabato scorso, Lopes sarebbe stato trasferito nel reparto di Rianimazione in coma farmacologico. Una condizione dalla quale non si è più ripreso: ha infatti smesso di respirare intorno alle 17 di lunedì”.

Il padre del ragazzo aveva già presentato una prima denuncia per lesioni colpose. “Adesso alla luce del decesso – afferma l’avvocato – quella denuncia è stata integrata ed è stata richiesta l’autopsia per accertare le cause della morte”.

“In merito al decesso di Carmelo Lopes avvenuto lo scorso 8 giugno a Villa Sofia-Cervello, l’Azienda partecipa al dolore dei familiari e comunica di avere avviato tutte le verifiche del caso”. E’ quanto dice l’azienda sanitaria Villa Sofia Cervello dopo la denuncia presentata dai famigliari del giovane morto dopo un intervento di ernia.

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