Un giovane di 36 anni Alessandro Damasco di 36 anni è morto folgorato dentro un cementificio a Palermo in via Fondo Gallo al Cep. La struttura è sottoposta a sequestro.
Secondo le prime indagini non è escluso che il giovane si trovasse dentro l’attività per portare via ferro e rame.
Indagano gli agenti di Polizia. Il giovane è stato trasportato dai familiari all’ospedale Cervello.
I medici hanno tentato di tutto per rianimarlo. Ma senza successo. In ospedale sono arrivati tanti familiari e parenti della vittima.
Gli agenti di polizia stanno sentendo i parenti per cercare di ricostruire quanto successo. Pare che nel cantiere erano in tre.
In via Parrini sono intervenuti anche i tecnici dell’Enel per fare i rilievi e accertare cosa stessero facendo i tre dentro l’area di cantiere dismessa.
Secondo quanto accertato dai tecnici dell’Enel, intervenuti sul posto insieme alla polizia e i vigili del fuoco, una cabina secondaria risulta manomessa.
“Gli esperti hanno infatti effettuato le dovute verifiche dopo la segnalazione arrivata dalla questura – precisano dall’Enel – ed hanno rilevato i segni di effrazione sulla cabina, un’infrastruttura attualmente attiva perché inserita nella rete di distribuzione.
Nel dettaglio, la cabina è stata aperta, una delle porte che ne assicurava la chiusura è stata portata via. I nostri tecnici resteranno sul posto per la messa in sicurezza dell’area, la cabina dovrà ovviamente essere chiusa per evitare qualunque rischio”.
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