Aveva perso da qualche giorno la moglie. Per lui la vita non aveva più senso. Lo ha scritto un uomo di 47 anni originario di Catania, ma residente a Palermo nella zona di Baida, prima di tagliarsi le vene.

Un lungo messaggio di scuse a tutti, amici e parenti trovato accanto al letto insieme al coltello ancora insanguinato.

“Non ce la faccio più a vivere senza di lei. Per me era tutto. Impossibile vivere con questo dolore. Io senza di lei non riesco a farcela, troppo difficile vivere”.

Per C.M. la vita non aveva più alcun senso. Così ha ingerito un cocktail di farmaci per cercare di stordirsi e forse trovare quel coraggio che manca alla fine.

Prima di tagliarsi le vene ha scritto all’amico Angelo. E’ stato lui a chiamare i carabinieri e avvertire di quanto stava avvenendo in un magazzino nella zona di Baida. Una tragedia che si sarebbe consumata nel silenzio.

Invece grazie all’intervento dei pompieri si è riusciti ad aprire quel magazzino e consegnare il 47 enne ai sanitari del 118 che hanno fermato l’emorragia e poi trasportato il marito disperato all’ospedale Ingrassia in Rianimazione.

Qui ancora c’è da combattere una lunga battaglia per vivere. Sempre che l’uomo voglia continuare a restare su questa terra e invece lasciarsi andare via per tentare di raggiungere la sua amata.