Nello Musumeci sarebbe l’unico candidato del centrodestra in grado di battere Caterina Chinnici, nel caso in cui quest’ultima fosse la candidata del centrosinistra in seguito alla vittoria alle Presidenziali progressiste del prossimo 23 luglio. E’ quanto emerge dall’ultima rilevazione di Euromedia Research, condotta tra il 7 e l’8 luglio su un campione di 1.000 siciliani. Il sondaggio, commissionato da Diventerà bellissima ad Alessandra Ghisleri, fa emergere altri dati interessanti in vista delle prossime elezioni regionali.

L’ipotesi scontro Musumeci-Chinnici

L’istituto demoscopico ha disegnato quattro scenari differenti, ipotizzando la sfida tra quattro candidati differenti del centrodestra e Caterina Chinnici. Solo in un caso la coalizione formata da Fdi, Lega e Forza Italia vincerebbe, ovvero quella in cui il candidato fosse proprio il governatore uscente. Nel dettaglio, Musumeci vincerebbe con il 46,8% contro il 37,6% della Chinnici.

La Chinnici vincerebbe contro Miccichè

Al contrario, Chinnici vincerebbe contro Gianfranco Miccichè (40% a 38,8%), Stefania Prestigiacomo (41,1% a 38,8%) e Raffaele Stancanelli (41,4% a 32%). Interessante notare come, senza Musumeci candidato, il candidato outsider Cateno De Luca guadagnerebbe tra il 4 e l’8% dei voti, a seconda dei differenti scenari.

La Chinnici al secondo posto

Nello scontro con Musumeci, al secondo posto dunque ci sarebbe la candidata alle primarie di centrosinistra Caterina Chinnici, con il 37,6 per cento. Cateno De Luca di Sicilia Vera si fermerebbe al 12,1 per cento. Il 3,5 per cento dei votanti darebbe il proprio consenso a Fabrizio Ferrandelli, ma quest’ultimo, consigliere comunale di Palermo, non è candidato. Molto alta la percentuale di indecisi o di astensionisti, che si attestano al 39,3 per cento.

La Russa e la frecciata a Miccichè

Ignazio La Russa ha commentato sui social i risultati del sondaggio. “Dopo che il sondaggio della Ghisleri (la più vicina a Berlusconi e quindi al di sopra di ogni sospetto) dà al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dieci punti di vantaggio sulla Chinnici, candidata di centrosinistra (mentre dà perdente Miccichè e altri), Gianfranco Miccichè commenta il sondaggio ribadendo, con insulti vari e irripetibili, “Nello non lo vogliamo”. Non stupisce la sua irritata (o disperata?) reazione, semmai di nuovo c’è che Gianfranco usi il plurale maiestatis per esprimere una opinione tutta e solo sua.

Musmeci, “Restiamo con i piedi per terra”

“Fa riflettere che anche il sondaggio della Ghisleri, di indiscussa autorevolezza, confermi la tendenza emersa nelle ultime altre tre indagini demoscopiche”,  ha commentato Musumeci. “Spero che il centrodestra con il suo lungo e inspiegabile silenzio non si impegni ancora a sovvertire ogni favorevole sondaggio. Restiamo comunque con i piedi per terra a lavorare con lo stesso impegno fino all’ultimo giorno di questa legislatura”.