Il governo Musumeci ha revocato la delibera di ottobre sul rendiconto generale della Regione per il 2017 che ieri era stata contestata dalla Corte dei conti, che poi si è riunita in camera di consiglio per le determinazioni.

I giudici contabili avevano rilevato che con quella delibera era stato modificato nella sostanza il rendiconto approvato nel luglio scorso, inserendolo in un disegno di legge che comprendeva anche il bilancio consolidato e già pronto per la discussione in Assemblea regionale.

Con la revoca della delibera, di fatto, dunque viene meno anche il ddl all’ordine del giorno dell’aula.

L’assessore all’Economia, Gaetano Armao, ha spiegato in Ars, questo pomeriggio, che a breve il governo trasmetterà all’Assemblea un nuovo ddl che tiene conto del rendiconto parificato dalla Corte dei conti.

“Faccio appello alla responsabilità di tutti i deputati per sostenere un percorso che porti al rispetto dei tempi prefissati e all’approvazione di bilancio e finanziaria entro il 31 dicembre”.

Lo ha detto intervenendo all’Ars il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci. Il governatore ha preso la parola dopo che l’assessore all’Economia, Gaetano Armao, aveva annunciato in aula l’imminente trasmissione all’Assemblea di un nuovo disegno di legge che tiene conto del rendiconto generale del 2017 parificato dalla Corte dei conti e delle rettifiche suggerite dai giudici contabili, in sostituzione del ddl che era già all’ordine del giorno per la discussione generale e che proprio la Corte aveva contestato perché alterava il rendiconto validato a luglio scorso.