Si allarga la rete di sostegno ai pazienti con malattie cronico-degenerative. Nasce “Samot Child”, la nuova strategia per venire incontro alle esigenze dei minori con fragilità. A fare da cornice al lancio del nuovo servizio è stata, oggi 12 dicembre, la sala Onu del teatro Massimo di Palermo. Alla presenza di istituzioni e specialisti, il convegno ha presentato i 37 anni di servizio alla comunità dell’associazione, nella quale si inserisce l’attenzione alle cure palliative pediatriche.

“Samot con le proprie equipe specifiche operative pediatriche eroga questo servizio a domicilio che ad oggi risulta insufficiente – ha dichiarato Giorgio Trizzino, fondatore di Samot – i malati purtroppo sono numerosi e quell’esiguo numero che viene erogato dalla nostra società non può soddisfare le esigenze di tutti – continua – è necessario realizzare una rete ancor più radicata nel territorio”.

Sostegno ai minori e alle famiglie

Mettendo a frutto l’esperienza maturata dall’associazione, Samot Child interverrà a supporto dei minori affetti da patologie inguaribili e delle loro famiglie con l’erogazione di cure palliative pediatriche, promuovendo l’organizzazione di attività ricreative, didattiche e terapie complementari, sviluppando attività formativa per professionisti e volontari e campagne di sensibilizzazione della cittadinanza e infine sostenendo la ricerca e l’innovazione tecnologica per rafforzare la crescita scientifica del settore.

“Il 37esimo anno di Samot si apre con nuovo impegno che è quello di sviluppare un servizio specifico per l’ambito pediatrico. L’obiettivo di questo nuovo progetto è quello di andare a strutturare una rete che possa integrare le offerte pubbliche affinché sia garantito per tutti i bambini il diritto di accesso alle cure palliative sia a livello domiciliare che residenziale. Guardiamo infatti che ancora nella nostra regione è presente un solo hospice dei due programmati a livello regionale e che il nodo domiciliare è ancora da implementare. La Samot si è sempre attivata affinché anche il bisogno di cure palliative dei bambini sia garantito e quindi è stata costituita una equipe specifica di tutte quelle situazioni di fragilità che investono l’ambito pediatrico e che hanno bisogno di una risposta assistenziale”,  ha dichiarato Tania Piccione, responsabile centrale operativa Samot.

La richiesta di un Hospice per minori a Palermo

“La Sicilia – spiega Trizzino – è stata una tra le regioni d’Italia a sancire, con una propria legge, l’obbligo di realizzare una rete pediatrica di cure palliative per bambini in difficoltà con patologie gravi. Al momento non esiste quasi nulla, se non un Hospice a Catania: Samot – conclude – con le proprie equipe di cure operative pediatriche eroga questo servizio a domicilio, che è insufficiente”.