Si chiama Sosvima ed è l’Agenzia di sviluppo locale delle Madonie, un territorio bellissimo che necessita di essere rilanciato.

L’Agenzia è nata proprio per questo, e come si legge nel sito internet “svolge un ruolo attivo di promozione dello sviluppo locale attraverso una diffusa azione di animazione territoriale ed il ruolo di interlocutore delle imprese presso i soggetti pubblici e privati, inoltre promuove azioni di marketing territoriale”.

Ma Sosvisma forse avrebbe potuto fare di più, ed in maniera maggiormente incisiva. Ne è fortemente convinto Antonio Mangia, geracese, uno dei più noti imprenditori del settore turistico-alberghiero delle Madonie.

Pesante il suo atto d’accusa contro Sosvima ed il presidente dell’Agenzia, Alessandro Ficile. “Quando sento parlare della locale agenzia di sviluppo – ha detto Mangia durante il primo degli incontri estivi organizzati da “Patto per Geraci” – mi viene un sorriso amaro, ma di quale sviluppo, vorrei chiedere al suo presidente, la Sosvima si è resa protagonista?”

Il riferimento di Mangia è al Madonie Golf Resort di Collesano, “costato 7 miliardi, fortemente voluto da Sosvima e miseramente fallito”.

Adesso si spera che per il futuro, e per altre strutture, le cose possano andare diversamente. E’ di poche settimane fa la notizia che il gruppo Aeroviaggi ha rilevato l’ex villaggio Valtur di Pollina, che dovrebbe riaprire i battenti la prossima estate, dando lavoro ad un centinaio di persone.

L’imprenditore madonita non nasconde il proprio disincanto e punta ancora il dito contro Sosvima. Non esita a parlare del “totale disinteresse” che l’Agenzia avrebbe avuto nei confronti dei suoi tanti progetti imprenditoriali. E poi ci sono le terme di Geraci Siculo ancora da rilanciare, con il progetto fermo nonostante il supporto di un azionariato diffuso.

Insomma, le polemiche purtroppo non mancano. Il presidente di Sosvima, raggiunto telefonicamente dal Giornale di Sicilia, non ha voluto replicare a Mangia.