I tifosi del Palermo residenti nel capoluogo siciliano non potranno supportare la squadra nella trasferta di Benevento prevista per il prossimo 4 dicembre. Lo ha deciso il prefetto della città campana dopo il rinvio della decisione disposto dall’Osservatorio sulle manifestazioni sportive.
Tale divieto è nato dopo la decisione del giudice sportivo in merito ad alcune intemperanze dei tifosi rosanero a Cosenza nel match giocato lo scorso 12 novembre chiuso 3-2 per i silani.
Il giudice sportivo ha sanzionato il club di viale del Fante con un’ammenda di 12mila euro “per avere suoi sostenitori, all’inizio del secondo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un petardo che esplodeva vicino a due steward causandone lo stordimento; per avere inoltre, al termine della gara, lanciato nel settore occupato dalla tifoseria avversaria un petardo ed una bottiglietta di plastica semipiena; sanzione attenuata ex art. 29, comma 1 lett. b) CGS”. Lo si legge nella nota 54 del 15 novembre scorso.
La nota della prefettura di Benevento
“In occasione dell’incontro di calcio Benevento-Palermo – si legge nella nota della prefettura – valevole per il campionato di Serie B, in programma domenica 4 dicembre prossimo alle ore 18 presso lo stadio Vigorito di Benevento, il Prefetto di Benevento, Carlo Torlontano, ha disposto, sentito il Questore, il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Palermo“.
Nel settore ospiti dello stadio Vigorito di Benevento dunque potranno accedere solo i tifosi rosanero non residenti a Palermo.
Probabili limitazioni anche per Palermo-Venezia del 27 novembre
Probabile assenza di tifosi ospiti anche per il match casalingo dei che vedrà i rosanero sfidare il Venezia al rientro dalla sosta, ossia domenica 27 novembre alle 18 per la 14ma giornata del campionato di serie B. La vendita dei biglietti non è ancora iniziata.
“L’osservatorio – si legge la nota del 16 novembre dell’Osservatorio – sospende il giudizio al fine di approfondire l’analisi dei rischi connessi alle page e, nel contempo si invitano le leghe (Serie B) a interessare le società per non far avviare la vendita dei biglietti”. A portare l’Onms a questa decisione quanto accadde nel 2018, quando i supporters di entrambe le tifoserie furono protagonisti di episodi spiacevoli. Si ricordano gli scontri durante le semifinali dei play off di serie B del 2018 sia in Sicilia che in Veneto (con tanto di rissa e bastonate) che portarono ad un totale di 35 daspo (21 per i fatti di Palermo, 14 per quelli di Venezia).
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha diramato delle specifiche per Palermo-Venezia del prossimo 27 novembre: “Per gli incontri di calcio Palermo-Venezia (Serie B del 27 novembre 2022) e Crotone-Latina (Serie C del 27 novembre 2022). L’Osservatorio sospende il giudizio al fine di approfondire l’analisi dei rischi connessi alle gare e, nel contempo, fino all’assunzione di determinazioni in merito, si invitano le Leghe competenti ad interessare le Società organizzatrici per non far avviare la vendita dei tagliandi”.
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