Esistono dei cibi capaci di stimolare il desiderio sessuale migliorando la performance sotto le lenzuola? Uomini e donne se lo chiedono da sempre, e anche la ricerca scientifica cerca di capirne di più.
Esistono 5 alimenti a cui la tradizione popolare attribuisce grandi capacità afrodisiache.
Iniziano dal più ‘strano’, perché certo non ci fa pensare ad un incontro galante, la cipolla. Nonostante i suoi effetti sull’alito, è considerata un potente afrodisiaco, se prendiamo come riferimento tantissimi testi indiani.
Ma anche gli antichi Egizi tenevano in considerazione questo bulbo, tanto che ne vietavano il consumo ai sacerdoti.
Nel sistema Ayurvedico, il succo di cipolla bollita mescolato al miele (due cucchiai due volte al giorno per almeno un mese), aiuta nella lotta contro erezioni deboli e contribuirà all’aumento delle cellule riproduttive maschili.
Ingrediente afrodisiaco certamente più noto sono le ostriche. Uno studio recente italiano e americano ha dimostrato che le ostriche sono ricche di rari e particolari amminoacidi capaci di stimolare gli ormoni sessuali, il testosterone e il progesterone e sono ricche di vitamine, A, B, e C. Secondo una leggenda popolare, Casanova, il celebre amatore veneziano, ne consumava sino a 50 al giorno.
Grande potere afrodisiaco è attribuito anche ai tartufi. Rabelais, ancora Casanova, George Sand, il marchese de Sade, Napoleone e Madame Pompadour sono stati solo alcuni dei tanti personaggi famosi che hanno decantanto le qualità afrodisiache dei tartufi.
Plinio il vecchio li definiva il “miracolo della natura” mentre un antico proverbio francese recita: “Chi vuol essere virtuoso, s’attenga dal tubero odoroso”.
Da non sottovalutare inoltre, anche se sono meno noti, gli effetti ‘poderosi’ degli asparagi, riconosciuti come afrodisiaco già dai tempi degli Egizi. I Greci ed i Romani credevano che contribuissero alla produzione di liquido seminale. La loro fama è dovuta sia alla forma lunga, che ricorda il fallo, che alla velocità di crescita. Il re Luigi XIV e Napoleone BOnaparte ne consumavano grandi quantità prima di intrattenersi in compagnia di donne.
Sul podio dei cibi afrodisiaci più conosciuti troviamo senza dubbio il caviale, ricco di zinco e sali minerali che stimolano la produzione di testosterone e mantengono alto l’umore.
In Russia è usanza mangiarlo su tartine imburrate e guarnite con cipolla tagliata finissima. In questo caso l’effetto afrodisiaco sembra garantito.
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