“La nomina di un faraoniano alla guida della Rap, l’azienda di igiene ambientale del Comune di Palermo, non ci convince proprio per niente. La RAP, le maestranze e il conseguente servizio di pulizia della città necessitano di attenzioni ben più forti da quelle derivanti da una lottizzazione correntizia”.

Sparano ad alzo zero di PartigianiDem sulla indicazione del nuovo presidente Rap da parte del sindaco Orlando. Un presidente che farebbe riferimento a Davide Faraone.

“Nei giorni scorsi – scrive Mario Meli componente della direzione provinciale sulla pagina di Palermo2017, il gruppo di lavoro su Palermo ispirato dai PartigianiDem – avevamo chiesto la convocazione degli organismi per affrontare il tema della linea politica e amministrativa ma l’evanescente segretario provinciale, al contrario, procede nella linea della ricerca di poltrone per la propria area mortificando così l’intero partito”.

“Riteniamo che il modo in cui si sta procedendo sia lesivo per il Pd e la città e ribadiamo la richiesta di fermarsi – conclude – avanzata a tutti gli attori protagonisti mettendo da parte gli interessi di corrente, fino ad allora parleremo a nome del Pd convinti di interpretare il pensiero di gran parte della nostra gente”.