Otto isole ecologiche, la prima a Brancaccio, in via dei Picciotti, avvio al più presto in tutta la città della raccolta differenziata, la realizzazione nella discarica di Bellolampo della sesta vasca e poi della settima, la rimozione nell’arco di 15 giorni di tutti i rifiuti ingombranti presenti in città che sono circa 100 mila pezzi con il coinvolgimento diretto a costo zero nella raccolta della società che adesso li riceve.

Un progetto di azione della Rap ambizioso che è stato presentato nel pomeriggio dal sindaco Leoluca Orlando assieme al nuovo amministratore unico dell’azienda a capitale pubblico del Comune, Giuseppe Norata.

“Dobbiamo migliorare radicalmente la qualità dei servizi offerti ai cittadini, lo sappiamo e ai cittadini chiediamo collaborazione – ha detto il sindaco Leoluca Orlando – Oggi siamo di fronte ad una svolta e abbiamo l’esigenza di consolidare la reputazione internazionale di Palermo che non può essere lesa dai cumuli di rifiuti. La Rap dovrà essere sottoposta a una profonda riforma in sede di contratto di servizio che è ormai in scadenza e siamo convinti che la Rap è, e resterà pubblica, nonostante ci siano altre opinioni da parte di qualcuno a livello regionale e non mi riferisco all’assessore regionale e al presidente della Regione ai quali anzi faccio gli auguri e con i quali auspico collaborazione”.

La prima isola ecologica, gestita dalla Rap, dove i palermitani potranno conferire tutti i rifiuti, dall’umido al secco, dagli ingombranti ai cosiddetti Raee come per esempio pc e frigorieri, arriverà in via dei Picciotti, a Brancaccio, e le altre 7 sorgeranno tutte su terreni di proprietà comunale”, ha annunciato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando durante l’incontro di presentazione del nuovo amministratore unico della Rap Giuseppe Norata. Le isole ecologiche saranno istituite, via via, con ordinanza del Sindaco, per prevenire l’emergenza sanitaria, in diversi quartieri diversi della città: in piazza della Pace a Borgo Vecchio, in via dell’Ermellino a Falsomiele, via Ernesto Basile, in via Assoro a Borgo Nuovo, in via Lanza di Scalea, in via dell’Olimpo a Mondello, in via Leotta nel quartiere Acquasanta.

Dal quartiere di Bonagia, a Palermo, “stasera scatterà l’operazione drastica della raccolta degli ingombranti e la operazione di prelievo e di conferimento in piattaforma verrà eseguita dalla stessa ditta che gestisce oggi la piattaforma e non ci saranno aggravi di spesa”. Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando nel corso dell’incontro con la stampa in cui ha presentato il nuovo amministratore della Rap Giuseppe Norata. “Resteranno fuori soltanto i cosiddetti rifiuti speciali Raee come per esempio frigoriferi e computer, che saranno raccolti direttamente da Rap che a sua volta li conferirà in piattaforma a Termini Imerese – ha precisato Norata – mentre l’eternit sarà circoscritto con il nastro e la presenza segnalata al Comune. Ai cittadini chiediamo di collaborare e segnalare chi contribuisce a causare danni all’ambiente”. “Ho chiesto al comandante della Polizia municipale di inviare alla procura della repubblica tutti i verbali elevati dalla Polizia municipale per verificare se ci sono casi di parentela e di contiguità con la criminalità organizzata”, ha detto Orlando.

“L’obiettivo è di chiudere il 2019 con la raccolta differenziata in tutta la città ed eliminare definitivamente i cassonetti dalle strade che sono anche ricettacolo di rifiuti di ogni genere. Arrivare con il tempo al 65%, sulla differenziata non abbiamo più giustificazioni”. Lo ha detto il nuovo amministratore unico della Rap Giuseppe Norata in conferenza stampa assieme al sindaco Leoluca Orlando. “I palermitani non hanno nulla da invidiare ai cittadini di Milano o di Mantova ma vogliono essere coinvolti in questo progetto e a loro va chiesto un sacrificio, quello di riflettere un attimo prima di disfarsi di un oggetto, la parte più difficile è l’organico ma basta abituarsi”, ha sottolineato Norata. L’amministratore ha anche assicurato che “nell’arco di 1015 giorni contiamo di arrivare all’azzeramento delle prenotazioni di ritiro da parte di Rap dei rifiuti ingombranti un servizio che da sempre è un fiore all’occhiello dell’azienda”. Per la discarica di Bellolampo “ieri l’Arpa – ha detto Orlando – ha dato il via all’ampliamento della sesta vasca, attendiamo in queste ore il via libera all’autorizzazione integrata ambientale e potranno partire le opere”. Norata ha aggiunto che “Bellolampo deve diventare polo tecnologico e una risorsa, non deve essere un peso per la città”. “Abbiamo un impianto di compostaggio non utilizzato che va messo in funzione al più presto – ha proseguito – Ma non ci fermiamo perché sappiamo che dobbiamo mettere a regime tutti i servizi a partire dallo spazzamento delle strade”. Infine, si punta a rafforzare il parco mezzi: sono in arrivo 40 motocarri che saranno per strada a metà settembre, inoltre Rap sta predisponendo una gara per il noleggio di 8 mini compattatori per il centro storico.